Ischia, la bellezza è nelle sue cantine - - WoW Travel

Ischia, la bellezza è nelle sue cantine

Molte persone vedono Ischia come una semplice località balneare; pochi sanno che in realtà, subito dopo la fine del "periodo turistico", sull’isola più grande del Golfo di Napoli è tempo di vendemmia. Il paesaggio è infatti dominato da viti ed uva, e nella parte più alta dell’isola ci sono numerose cantine, molte delle quali scavate nel tufo. Alcune di queste sono dismesse, altre continuano a funzionare e a produrre dell’ottimo vino DOC.
Gli abitanti si impegnano sempre di più per far conoscere ai visitatori anche questa parte dell’isola: negli ultimi anni è stato organizzato un tour endo-gastronomico chiamato "Andar per cantine", che porta i turisti alla scoperta delle migliori cantine e tenute agricole dell’isola.

Ecco le 7 cantine dove poter degustare il miglior vino ad Ischia:

Cantine Antonio Mazzella: fondate nel 1940 da Nicola Mazzella nel villaggio di Campagnano. Le cantine, scavate nel tufo, sono state poi ampliate dal figlio Antonio. I vigneti si trovano a circa 150 metri d’altezza e tutto il processo che porta alla vinificazione viene rigorosamente effettuato a mano. Le cantine sono aperte tutti i giorni dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 17:00 alle 20:30, tranne che la domenica, giorno in cui restano chiuse.

Cantine Pietratorcia: sono tra le più importanti aziende vinicole a Forio. Sono state fondate da tre famiglie contadine ischitane e in seguito i terreni sono stati reimpiantati con vitigni che producono uve pregiate, adatte sia per i vini rossi che per i vini bianchi. Dal 15/06 al 15/09 è possibile visitare le cantine dalle ore 17:30 fino a tarda sera, mentre dall’ 01/04 al 14/06 e dal 16/09 al 15/11 l’orario per partecipare alla visita guidata è dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 20:00.

  • Casa vinicola D’Ambra: nasce nel 1963 a Montecorvo da "Don Ciccio", alias Francesco D’Ambra. Oggi l’azienda è portata avanti dai figli e dai nipoti di Don Ciccio, e il vino viene esportato addirittura in Giappone. La visita guidata prevede degli sconti per i gruppi con più di dieci persone ed è anche possibile prenotare una cena le cui portate sono realizzate con ingredienti a km 0.
  • La pietra di Tommasone: azienda agricola centenaria, con una cantina scavata nel tufo verde. Il terreno agricolo si estende tra il comune di Forio e quello di Lacco Ameno. L’azienda produce 4 tipi di vino bianco e 3 di vino rosso.
  • Cantine Cenatiempo: scavata nel’600 in una collina tufacea, oggi produce diversi vini DOC. Le cantine sono aperte al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 08.30 alle13.00 e dalle 15.00 alle 18.00, sabato dalle 08.30 alle 13.00. Per visitare il vigneto è invece necessaria una prenotazione.
  • Cantine di Crateca: fondate dai fratelli Castagna, che hanno sfruttato e fatto rinascere delle vecchie costruzioni ai piedi del monte Epomeo, in un vecchio cratere ormai inattivo. Sullo sfondo di uno splendido panorama, è possibile degustare degli ottimi vini accompagnati da piccoli assaggi di prodotti locali.
  • ‘A cantin ‘e Ciro: questa cantina era inizialmente una grotta che veniva usata come rifugio per difendersi dalle invasioni; è stata in seguito acquistata dalla famiglia Iacono, che l’ha ampliata e resa adatta alla produzione vinicola.