Col de Braus, una meta perfetta per il cicloturismo - - WoW Travel

Col de Braus, una meta perfetta per il cicloturismo

Il Col de Braus è un valico alpino che si trova tra l’Italia e la Francia e si pone come una delle mete perfette e più avvincenti per qualsiasi cicloturista che voglia provare percorsi sempre nuovi, salite e discese indimenticabili.

Al Col de Braus la natura incontaminata la fa da padrone e anche per questo motivo attira ormai da decenni sempre più appassionati che vogliono provare salite e discese diverse dalla solita routine.

Perché sempre più cicloamatori percorrono le sue strade

Il Col de Braus si trova a un’altitudine di 1002 metri sopra al livello del mare e questo lo rende la meta cicloturistica ideale per allenamenti in bicicletta e sfide tra amatori. L’aria fresca e pura, la temperatura mai troppo alta né troppo bassa e una benefica brezza mattutina sono solo alcuni degli aspetti che ogni ciclista desidera trovare per potersi allenare nel migliore dei modi.
Ecco perché a tutti gli effetti può essere considerato come uno dei più importanti luoghi per il cicloturismo, cioè per il turismo di più giornate che ha proprio come scopo quello di organizzare allenamenti e corse in bicicletta. Forse non tutti lo sanno che, negli ultimi anni, questa tipologia di turismo è diventata sempre più frequente e importante: tantissime persone arrivano sul confine francese da qualsiasi parte d’Italia e anche dall’estero pernottando nelle strutture del luogo per alcuni giorni con già dei percorsi preparati e predefiniti da compiere in bici. In un certo senso si tratta un pò come un ‘ritiro’ che le squadre professioniste organizzano più volte l’anno.

 

Un mondo di servizi a portata di ciclista

Naturalmente, albergatori, ristoratori e proprietari di varie attività non si sono lasciati sfuggire questa opportunità e hanno iniziato ad organizzarsi per venire incontro alle esigenze di squadre e ciclisti. Solo per fare alcuni esempi, sono molti gli alberghi che concedono degli spazi in cui depositare al sicuro le proprie biciclette o che possiedono parcheggi appositi per i pulmini dei diversi team. Anche i ritmi vengono organizzati in funzione della giornata-tipo di chi si allena in bici. Ecco quindi che l’orario della colazione viene anticipato in modo tale da permettere a chi poi percorrerà decine e decine di chilometri in sella di assumere tutte le energie necessarie. Vengono messi a disposizione tutti gli zuccheri e i carboidrati indispensabili: miele, succhi di frutta, marmellate, fette biscottate…

Alcuni, poi, realizzano anche dei veri e propri cestini di rifornimento, comodi e utili da mangiare durante la corsa e consentono anche di riempire le borracce per reintegrare i giusti liquidi.
Molta attenzione, poi, viene posta anche al pasto serale che deve essere completo, ma leggero e, soprattutto, non troppo tardi perché i ciclisti vanno a letto presto!
Nelle strutture più moderne, poi, spesso vi sono anche utili servizi accessori come il fisioterapista che aiuta a recuperare anche da un punto di vista muscolare lo sforzo fatto, piscine e zone relax per recuperare energie e benessere.

Gli amanti della montagna, della natura e, soprattutto, di avvincenti corse in bicicletta, non possono di certo farsi sfuggire l’opportunità, almeno una volta, di organizzare un viaggio al Col de Braus per una magica esperienza di cicloturismo al confine con la Francia.