Il tour dell’Islanda è una di quelle esperienze da “fare almeno una volta nella vita”, non c’è dubbio. Del resto, ci sarà pur un valido motivo se vari registi hanno scelto questo luogo remoto e affascinante per girare film ambientati in futuri distopici o al di fuori della Terra. Basta guardare qualche fotografia per rimanere incantati da paesaggi che sembrano, davvero, di un altro mondo.
Ma da che parte iniziare per organizzare un viaggio in Islanda? Tra ghiacciai e vulcani, c’è tantissimo da fare e da vedere. Unico “inghippo”: si tratta di un territorio completamente ignorato fino a (relativamente) poco tempo fa, in cui la natura è maestosa e sovrana, e i luoghi di interesse sono distanti fra loro.
È per questo che parliamo di tour Islanda: per esplorare questa terra selvaggia e affascinante, ammirare vulcani e sterminate distese di ghiaccio, provare a vedere l’aurora boreale e visitare la capitale, è necessario procedere a tappe.
Viaggi organizzati in Islanda per scoprire le Isole Vestmann
Natura indomita e memoria vulcanica: bastano questi due elementi per far venir voglia di esplorare le Isole Vestmann. Situato al largo della costa meridionale dell'Islanda, l’arcipelago delle Vestmannaeyjar (Isole Vestmann) è un angolo remoto e affascinante, dove il paesaggio racconta storie di fuoco, vento e mare. La maggiore delle isole, Heimaey, è l’unica abitata stabilmente, e rappresenta un autentico microcosmo di bellezze naturali e testimonianze storiche. Durante l’estate, le scogliere dell’isola si popolano di milioni di pulcinelle di mare, che trovano qui uno dei loro habitat più spettacolari: un vero paradiso per chi ama il birdwatching e la fotografia naturalistica. Il promontorio di Stórhöfði, tra i luoghi più ventosi d’Europa, offre panorami mozzafiato e una vista privilegiata su oceano e uccelli marini.
Ma le Isole Vestmann non sono solo un santuario di fauna: nel 1973 l’isola fu teatro di un evento straordinario, l’eruzione del vulcano Eldfell, che sconvolse il paesaggio e la vita degli abitanti. Il Museo Eldheimar, costruito attorno a una casa rimasta sepolta sotto la lava, permette oggi di rivivere quei drammatici giorni attraverso una narrazione coinvolgente e toccante. In località Skansinn, vicino al porto, si trova anche una suggestiva chiesa in legno in stile medievale norvegese, dono della Norvegia, che testimonia gli antichi legami culturali tra le due nazioni nordiche. Chi ama l’attività all’aria aperta può intraprendere l’ascesa al cratere dell’Eldfell, da cui si ammira l’intero arcipelago, oppure partecipare a un’escursione in barca per esplorare grotte marine, faraglioni, e – con un po’ di fortuna – avvistare balene e delfini nel loro habitat naturale.
Per godersi pienamente l’esperienza, senza preoccupazioni riguardo agli spostamenti, il suggerimento è di affidarsi ai viaggi di gruppo organizzati. Ma come fare a scegliere, vista la grande quantità di tour operator disponibili? In redazione consigliamo sempre di affidarsi all’esperienza degli altri viaggiatori; una ricerca online può aiutare a valutare alcuni aspetti fondamentali come la precisione generale dell’organizzazione, la puntualità e la disponibilità dell’assistenza, la preparazione delle guide accompagnatrici. I viaggi di gruppo organizzati Boscolo sono apprezzati dai viaggiatori anche per la competenza degli accompagnatori parlanti italiano, capaci di far apprezzare pienamente ogni aspetto della Terra del Ghiaccio e del Fuoco. Naturalmente i viaggi organizzati in Islanda hanno focus differenti in base a quello che si preferisce: si possono vivere avventure fra i ghiacci, andare alla ricerca dell’Aurora Boreale, ammirare le bellezze della Costa Sud…
Un viaggio in Islanda con tappa a Akureyri, la “Capitale del Nord”
Se scegli di viaggiare in Islanda, una tappa ad Akureyri è d’obbligo: qui potrai godere pienamente del fascino del nord. Adagiata sulle rive del profondo fiordo Eyjafjörður, Akureyri è spesso definita la “Capitale del Nord” dell’Islanda. Vivace e accogliente, questa cittadina sorprende per il perfetto equilibrio tra bellezze naturali e atmosfera urbana, con il suo centro animato da caffè, gallerie e piccoli negozi, immerso in uno dei paesaggi più scenografici dell’intero Paese.
Sullo sfondo delle montagne innevate si staglia la sagoma inconfondibile della chiesa di Akureyri, uno dei simboli architettonici della città, affacciata su un panorama che muta con le stagioni, tra luci dorate d’estate e chiaroscuri invernali. Un luogo unico è il giardino botanico, tra i più settentrionali al mondo, dove convivono piante artiche e specie esotiche, testimoniando la straordinaria resilienza della natura islandese.
Akureyri è anche un ottimo punto di partenza per escursioni nei dintorni: la cascata Goðafoss, con le sue maestose arcate d’acqua, e l’area geotermica del lago Mývatn, con crateri, pozze ribollenti e colonne laviche, offrono scenari spettacolari che sembrano usciti da un mondo primordiale. Nei mesi invernali, questa regione si trasforma in uno dei luoghi ideali per ammirare l’aurora boreale in Islanda. Lontana dall’inquinamento luminoso delle grandi città, Akureyri regala notti limpide in cui le aurore danzano nel cielo con sfumature di verde, viola e blu, creando uno degli spettacoli più emozionanti che ci regala la natura.
Quando partire per un tour dell’Islanda
A proposito di ammirare l’aurora boreale: qual è il periodo migliore per tentare la fortuna? Per vedere l’aurora boreale in Islanda, il periodo ideale va da fine settembre a metà aprile, quando le notti sono sufficientemente buie da consentire l’osservazione di questo spettacolo naturale. Le condizioni perfette si verificano in presenza di cieli limpidi e aree lontane dalle luci artificiali, come quelle intorno ad Akureyri o nelle Isole Vestmann. Visitare l’Islanda in autunno o in inverno regala emozioni uniche: paesaggi innevati, sorgenti termali fumanti e, speriamo, le danze luminose dell’aurora nel cielo artico.
Invece i mesi estivi, da giugno ad agosto, offrono giornate lunghissime grazie al sole di mezzanotte, temperature più miti e strade completamente percorribili, rendendoli perfetti per esplorare ogni angolo dell’isola, dai ghiacciai ai fiordi, fino alle coste vulcaniche.
A seconda dell’esperienza che vuoi vivere, quindi, varia anche il periodo migliore per programmare il tuo tour dell’Islanda. Ma una cosa è certa: ne varrà la pena!