Maschere tipiche veneziane, quali sono e dove comprarle - maschere veneziane - WoW Travel

Maschere tipiche veneziane, quali sono e dove comprarle

C’è un luogo magico e a tratti surreale che si trova proprio nel nostro Paese: stiamo parlando di Venezia, la città dell’arte, dei canali e dei ponti. Conosciuta in tutto il mondo principalmente per la sua architettura, per il festival cinematografico in cui si avvicendano moltissimi VIP e, soprattutto, per il Carnevale. Quest’ultimo è l’attrazione principale dei turisti. A febbraio, la laguna si riempie di persone che vengono da ogni parte del globo. Il Carnevale a Venezia è l’emblema della storia e della tradizione. Le protagoniste sono le maschere.

Se qualcuno tra noi si stesse chiedendo: “Dove si comprano le maschere veneziane online?”, la risposta risiede nella domanda stessa. Sul web si possono trovare diversi store che mettono in vendita le maschere tipiche del Carnevale, l’importante è affidarsi a produttori ufficiali che ne garantiscono l’artigianalità e l’alta qualità.

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Dopo aver compreso dove poterle acquistare in modo tale da potersi preparare per il prossimo appuntamento, adesso vediamo insieme quali sono le maschere tipiche veneziane.

Maschera veneziana, significato

Le maschere veneziane sono da sempre una specie di artificio per consentire all’individuo di celare la propria identità. Infatti, la loro funzione era quella di incanalare le forze oscure per placare la loro malignità e renderle relativamente innocue. Il Carnevale era il momento giusto per cedere ai vizi che, difatti, durante il corso della festa non stentavano a venir fuori. Per questo motivo la tipica maschera veneziana non era estremamente colorata o seducente, bensì strana, aveva fattezze quasi surreali e a volte sfociava nell’osceno: la loro funzione era quella di rappresentare gli istinti più bassi. Seguendo questa logica, quindi, i veneziani, in realtà, non utilizzavano la maschera per nascondersi anzi, probabilmente è proprio grazie a quest’ultima se riuscivano a esprimere e mostrare una parte di sé e della propria identità, ovvero quella parte oscura che, di solito, non potevano mostrare o non avevano modo di esprimere.

Tipica maschera veneziana, elenco

Tra le tipiche maschere veneziane rientrano:

  • La Bauta
  • La Gnaga
  • Medico della peste
  • Pantalone

Tra i nomi delle maschere tipiche spicca senza dubbio la Bauta. Si presenta con una forma prominente ed è estremamente comoda; infatti, si poteva indossare per ore e si riusciva anche a mangiare o bere senza toglierla.

Per molto tempo ha rappresentato il tratto distintivo dell’aristocrazia della Serenissima Repubblica, motivo per cui la troviamo rappresentata in diversi quadri o stampe antiche. La conformazione particolare alterava persino la voce oltre all’identità. Continuiamo con la Gnaga, ovvero la maschera da gatta. Il costume era composto da abiti femminili e bisognava corredare il tutto con un cestino con dentro un gattino da portare al braccio. Di solito, era utilizzata dagli uomini per impersonare le donne. Il termine “gnaga” è un nome onomatopeico che richiama il continuo miagolio.

Un’altra maschera tipica veneziana è il medico della peste. Il nome è emblematico e ci riporta al Medioevo, quando durante le pestilenze il medico era solito indossare una maschera il cui naso estremamente lungo veniva riempito di spezie per ben 2 motivi: coprire i miasmi emanati dai corpi degli appestati e l’altro motivo era quello della protezione personale, si pensava che potesse servire da difesa dal contagio. Concludiamo con una delle maschere più amate dal pubblico, ripresa dalla Commedia, ovvero quella di Pantalone. Quest’ultimo impersona un vecchio mercante veneziano brontolone e avaro.

La tradizione di Venezia affonda le radici in tempi antichissimi ma, da sempre, le vere protagoniste sono state le maschere: dei tesori unici e autentici della città.