Universo di meraviglie naturali e attrazioni culturali, lo Sri Lanka è una terra felice, ricca di storia e tradizioni, abitata da gente garbata e ospitale. Una destinazione ideale per questo periodo invernale, quando il clima secco e le temperature non eccessivamente elevate ci regalano le condizioni ottimali per scoprirla nella sua veste migliore. Lasciatevi andare alle emozioni e godetevi un viaggio memorabile!
Natura e geografia dell'antica Ceylon
Esteso nell’Oceano Indiano a sud est dell’India, lo Sri Lanka ha una superficie corrispondente a un quarto dell’Italia e una concentrazione di bellezze davvero sorprendente per le sue dimensioni. Una natura selvaggia e in parte ancora inesplorata e una costa orlata da spiagge di sabbia bianca e palme di cocco già di per sé basterebbero a renderla una meta golosa per i viaggiatori.
Ma oltre alle meraviglie naturali, in Sri Lanka anche le antiche capitali sono un motivo d’interesse turistico tutt’altro che trascurabile, custodi di un patrimonio archeologico fra i meglio conservati al mondo, testimoni di una storia antichissima e preziosa.
Il turismo come volano della ripresa: lo Sri Lanka oggi
Nonostante la furia dello tsunami che nel 2004 devastò i due terzi dell'Isola mietendo migliaia di morti e provocando danni rovinosi purtroppo in parte ancora visibili, grazie agli aiuti internazionali, all'intervento di diverse ONG e allo spirito fiero e combattivo del popolo singalese, il Paese si è incamminato da qualche tempo sulla via della ripresa.
Una rinascita cui ha sicuramente contribuito la crescente attenzione dedicata alla recettività e all’accoglienza: gran parte dei complessi turistici esistenti è tornata operativa in breve tempo e nuove strutture sono state edificate sui terreni prima appartenenti alla popolazione locale.
Oggi lo Sri Lanka è in grado di presentare ai visitatori un’offerta turistica che copre ogni esigenza e il turismo è diventato il volano della crescita economica del Paese. In testa alla classifica della tipologia di alloggio prediletta dagli ospiti stranieri le guest house: una sistemazione accogliente e di certo più conveniente degli hotel e dei resort di lusso, che permette di entrare in contatto con gli abitanti del luogo, scoprendone usi e costumi tipici e svelando la vera natura del popolo cingalese.
Il Triangolo Culturale
Vera ricchezza dello Sri Lanka, il c.d. Triangolo Culturale si trova nella parte centrale, dove sono accentrate le antiche capitali di Anuradhapura, Polonnaruwa e Kandy e i siti archeologici più importanti del Paese che, per vicinanza e dimensioni ridotte, possono essere visitate anche in poco tempo. Fra i luoghi più affascinanti di questa zona vi è senz’altro Sigiriya, imperdibile non solo per l’imponenza della sua fortezza ma anche per la sacralità del luogo nel suo complesso.
Se la salita che porta sulla sommità della Roccia del Leone non è cosa da poco (si devono affrontare circa 1200 scalini scavati in una ripida parete rocciosa), c’è da dire che lo spettacolo sulla giungla circostante concesso una volta arrivati in cima ricompensa ampiamente della fatica sofferta. Altro sito archeologico in grado di infondere serenità ed emanare energia spirituale è il Tempio di Dambulla, un capolavoro dell’arte buddista dove 5 grotte scavate nella montagna ospitano circa 150 statue dorate del Buddha raffigurato in varie posizioni.
Magnifica e ipnotica, la città sacra di Anadhapura con le sue bellezze archeologiche e architettoniche: templi in rovina, alte torri di mattoni, dagoba (monumento buddhista dove vengono conservate le reliquie) a testimoniare i fasti dell’epoca in cui fu capitale dello Sri Lanka.
Non si può lasciare il Triangolo Culturale senza aver visitato Kandy, città sacra e sede del regno indipendente dello Sri Lanka. Celebre per la reliquia del Dente del Buddha, oggetto di culto venerato da gran parte della popolazione asiatica, ogni anno in luglio o agosto ospita l’Esala Perahera, una spettacolare festa religiosa molto amata sia dai turisti sia dalla popolazione autoctona.
Lo Sri Lanka naturalistico, fra safari, spiagge e ayurveda
Lasciati i siti archeologici, è la volta di scoprire lo Sri Lanka naturalistico: elefanti, scimmie e leopardi sono alcune delle specie più caratteristiche che popolano i parchi e le riserve naturali dove si organizzano i safari. Ma forse non tutti sanno che lo Sri Lanka è anche il Paese in cui ha avuto origine l’ayurveda, l’antica pratica che con l’aiuto della natura pronmette di riequilibrare lo stato energetico dell’organismo: moltissime le strutture nel Paese dove si praticano trattamenti e massaggi ayurvedici.
Se le spiagge più turistiche sono quelle della costa occidentale (Negombo, Kalutara, Beruwala e Bentota), le più defilate e selvagge si trovano a sud e a est dell’Isola. Fra queste Unawatuna, Arugam Bay e Trincomalee, a lungo interdetta ai turisti negli anni della guerra civile e adesso vivibile in tutto il suo splendore.
Per informazioni più dettagliate sui posti da visitare durante un tour in Sri Lanka, le condizioni climatiche più favorevoli, i documenti necessari e le vaccinazioni consigliate è sempre preferibile rivolgersi ad un’agenzia turistica di fiducia, che vi aiuterà a pianificare in tutta sicurezza il vostro viaggio in questo paese dalle mille sorprese.