Arrivano dei momenti nella vita in cui bisogna investire in viaggi indimenticabili. Allontanarsi da casa e dalla propria routine per andare ad esplorare paesi lontani sia dal punto di vista geografico che culturale è un modo per ritrovarsi e per imparare qualcosa di nuovo su se stessi e sul mondo che ci circonda. Vacanze simili possono essere impegnative dal punto di vista economico, ma tanto ricche per l’esperienza che regalano.
Le destinazioni scelte in queste occasioni variano a seconda di ciò che stanno cercando le persone che le compiono. Tra le tante, figura anche il Madagascar, una delle mete predilette nella parte meridionale dell’Africa e del mondo. Con la sua cultura secolare e le sue bellezze naturali, questo Paese ha davvero tanto da offrire agli occhi e all’animo dei suoi turisti.
Si può arrivare in Madagascar per tantissime ragioni diverse, ma quando si va via da lì si ha la certezza di avere una prospettiva diversa sulla vita.
Una terra unica
Il motivo di tanto incanto è dato dal carattere originale del Madagascar: infatti, in questa grandissima isola (la quarta nel mondo per superficie) si possono trovare paesaggi, flora e fauna che non è possibile trovare in nessun’altra parte del mondo. Ad esempio, i giganteschi baobab che popolano il viale omonimo vicino Morondava a ovest dell’isola non hanno eguali sul Pianeta. Lo stesso dicasi di tante specie animali che vivono nei parchi nazionali e nelle riserve naturali del posto. I lemuri sono i più conosciuti, ma ce ne sono tantissimi altri, come il tetraka bruno, un uccello canterino rarissimo che si credeva estinto e che è stato recentemente avvistato proprio in Madagascar. Per vedere buona parte delle piante e degli animali endemici del Madagascar, bisogna visitare la penisola di Masoala.
Paesaggi naturali mozzafiato
Il Madagascar è il posto ideale per ammirare la forza e la grandezza della natura. Può capirlo perfettamente chiunque abbia avuto la fortuna di ammirare anche solo una piccola parte della Riserva Naturale dello Tsingy. In questo parco, tempo e agenti atmosferici hanno esercitato la loro azione in maniera così efficace da trasformare l’altopiano calcareo in un labirinto di punte, crepe e grotte che rimangono ancora oggi inesplorate nella loro interezza. Anche il massiccio dell’Isalo è bello e caratteristico da vedere soprattutto al tramonto.
Ma se si parla di ambienti incantevoli malgasci, non si può non parlare delle spiagge e delle piccole isole che circondano la nazione e che attraggono sempre più turisti. Dire quale sia il mare migliore del Madagascar è difficile poiché ci sono tantissimi litorali che lasciano a bocca aperta non appena li si vede. La località balneare più ricercata è l’arcipelago di Nosy Be: a Nosy Iranja si trovano delle spiagge con sabbia bianca finissima bagnate da acque turchesi. Anche la costa selvaggia del piccolo villaggio di pescatori Ambatomilo è da vedere, soprattutto se si amano le spiagge circondate dalla vegetazione. Nell’arcipelago delle isole di Sainte Marie si trovano cascate, piscine naturali, foreste tropicali e un paesaggio marino veramente impressionanti. La biodiversità marina e terrestre domina in tutto lo spazio ed è impossibile non rimanerne incantati.