Un viaggio negli Stati Uniti non è solo una destinazione: è un'idea, un'immagine scolpita nell’immaginario collettivo fatta di strade infinite, diner in mezzo al nulla, skyline mozzafiato e deserti infuocati che sembrano usciti da un film. Organizzare un tour in America in modalità fly and drive consente di entrare in questa dimensione quasi cinematografica con i finestrini abbassati e la musica a tutto volume. Il concetto è semplice: si vola fino a una grande città, si ritira un’auto a noleggio e si parte. Ma dietro quella semplicità si cela un mondo di possibilità da scoprire e preparare con cura.
Come organizzare un tour Fly and Drive in America? Lo abbiamo chiesto al team di Versis America, tour operator specializzato in viaggi negli USA, e ne è uscita una guida pratica, ispirata e viva, proprio come un vero viaggio.
Sul sito Versis America è possibile esplorare decine di viaggi organizzati negli Stati Uniti, da quelli brevi a quelli che attraversano interi stati, ognuno studiato per offrire un’esperienza autentica. Che si voglia vedere un tramonto sul Grand Canyon, percorrere le spiagge della California o perdersi tra le luci di New York, l’importante è sapersi mettere in strada con lo spirito giusto.
Cos'è un viaggio fly and drive e perché sceglierlo
Si prende un volo, si noleggia un’auto, si parte: il concetto del fly and drive è tutto qui, ma il risultato è un mosaico di emozioni. Negli Stati Uniti, dove le distanze sono parte integrante dell’esperienza, questa modalità è tra le più amate dai viaggiatori indipendenti. Si dorme ogni notte in un posto diverso, si pranza in cittadine di cui non si conosce nemmeno il nome, si cambia panorama in poche ore.
Il vantaggio più grande è la libertà: si può decidere di deviare dall’itinerario, fermarsi dove si vuole, esplorare zone meno battute dal turismo di massa. A differenza dei tour organizzati in pullman, qui il ritmo lo detta chi guida. Versis America propone questa formula con una struttura solida: voli prenotati, auto già pronte, itinerari consigliati ma sempre flessibili. Perché, quando si viaggia in America, bisogna saper seguire l’asfalto ma anche l’istinto.
Pianificazione dell’itinerario: scegliere le tappe giuste
Non è un segreto: la riuscita di un tour in America fly and drive dipende in gran parte dall’itinerario. Le distanze sono vaste e sottovalutarle può trasformare il viaggio in una corsa a ostacoli. È importante non avere troppa fretta: ogni stato, ogni zona, merita il suo tempo.
Chi parte per la prima volta dovrebbe iniziare dall’Ovest, dove i grandi parchi e le città simbolo si concatenano con logica quasi perfetta: da San Francisco alla Monument Valley, da Las Vegas ai canyon dell’Arizona, fino a Los Angeles e al Pacifico. Chi è attratto dalla storia e dall’architettura può optare per la East Coast, tra i palazzi di Washington, le piazze coloniali di Boston e i grattacieli di Manhattan.
Versis America consiglia di non superare i 300-400 km al giorno per non trasformare l’avventura in una maratona. E suggerisce tappe ben equilibrate, con pernottamenti in località strategiche per visitare sia i luoghi noti che quelli più insoliti. Perché l’America vera si nasconde spesso dietro una deviazione, non su un cartellone.
Prenotazione dei voli: consigli per risparmiare
Volare negli Stati Uniti è sempre emozionante, ma può anche incidere notevolmente sul budget. Ecco perché serve attenzione nella scelta. Chi programma con anticipo ha sempre un vantaggio: le tariffe più basse si trovano almeno tre mesi prima della partenza. Scegliere voli con scalo, se il tempo lo permette, può abbattere il prezzo anche del 20-30%.
Un’ottima opzione, consigliata da Versis America, è l’uso dei voli “open jaw”: arrivo in una città, partenza da un’altra. Così non c’è bisogno di tornare indietro e si può ottimizzare l’itinerario, risparmiando tempo e chilometri.
Anche l’orario incide: volare nei giorni infrasettimanali e negli orari meno richiesti (tarda serata o mattino presto) offre maggiore flessibilità di prezzo.
Noleggio auto: scegliere il veicolo adatto
Auto grande o piccola? Berlina o SUV? Automatico o cambio manuale? Quando si tratta di noleggiare un’auto per un viaggio negli Stati Uniti, le opzioni sono tante, ma una cosa è certa: meglio abbondare che ritrovarsi scomodi per due settimane. Le strade americane sono larghe, le città pensate per le quattro ruote, e la benzina, per fortuna, costa meno che in Europa.
Chi percorre molti chilometri o affronta strade sterrate, come nei parchi dell’Arizona o dello Utah, dovrebbe puntare su un SUV. Chi si limita alla costa o alle città può tranquillamente optare per una berlina o addirittura una compatta.
Versis America si occupa della prenotazione in collaborazione con le principali compagnie di noleggio. I contratti includono chilometraggio illimitato, assicurazioni base e assistenza 24 ore. Per viaggiare sereni, è sempre meglio aggiungere una copertura extra contro danni e furti.
Alloggi: dove dormire durante il viaggio
Un motel a bordo strada, un lodge nei pressi del Grand Canyon, un hotel con vista sul mare a Santa Monica: in un fly and drive gli alloggi sono parte integrante del racconto. Si cambia quasi ogni notte, si attraversano mondi diversi, si conosce l’America anche così, dalla chiave della stanza al caffè della colazione.
Prenotare in anticipo è essenziale, specialmente nei parchi nazionali o in alta stagione. Alcune zone, come la Death Valley o Yellowstone, hanno una disponibilità limitata e si riempiono mesi prima. In altri casi, invece, è possibile decidere sul momento, grazie alla flessibilità offerta da molte strutture.
Versis America propone pacchetti con hotel selezionati per qualità e posizione. Ogni pernottamento è pensato per offrire il massimo del comfort, con un occhio di riguardo all’autenticità. Perché dormire in un grattacielo può essere comodo, ma svegliarsi all’alba con vista su un canyon è un’esperienza che non si dimentica.
Documenti e assicurazioni: cosa serve per viaggiare
Passaporto valido e autorizzazione ESTA: sono questi i due documenti chiave per entrare negli Stati Uniti. L’ESTA si richiede online in pochi minuti, ma va fatto almeno 72 ore prima della partenza. Attenzione anche alle date di scadenza del passaporto: serve che sia valido per tutta la durata del soggiorno.
Altro elemento fondamentale è l’assicurazione. Negli USA le spese mediche possono essere elevate, quindi meglio non rischiare. Versis America include nei suoi pacchetti polizze personalizzabili che coprono anche annullamento, smarrimento bagagli, ritardi e problemi con l’auto a noleggio.
Viaggiare tranquilli non ha prezzo, e sapere di essere coperti anche in caso di imprevisti rende ogni chilometro più leggero. In fondo, il bello del viaggio è la libertà… ma con un paracadute sotto il sedile.
Vivere l’America in libertà
Un tour in America fly and drive è come scrivere un diario a mano libera. Ogni tappa è un capitolo, ogni paesaggio una pagina da ricordare. C’è qualcosa di magico nel percorrere le highway americane, tra stazioni di servizio deserte, segnali che annunciano città lontane e orizzonti che sembrano infiniti.
Con la giusta preparazione, una buona mappa (digitale o cartacea), e l’aiuto di un operatore esperto come Versis America, tutto diventa più semplice. L’unica cosa da fare è accendere il motore, infilare gli occhiali da sole e lasciarsi alle spalle la routine. Perché l’America non si visita: si vive, chilometro dopo chilometro.