Tra le mete preferite per i viaggi di piacere in tutte le stagioni c’è il lago di Como, questo è apprezzato per le sue acque, per l’enogastronomia, per le ville lussuose e le varie attrazioni presenti nei borghi circostanti.
Visitare Como e i suoi monumenti
Le città che si affacciano sul lago di Como e che possono essere visitate sono davvero numerose e ciò ha reso questa zona d’Italia particolarmente votata al turismo, soprattutto per periodi di breve e media durata. Il clima gradevole in estate e la possibilità di avere un vacanza non troppo caotica, come avviene sulle spiagge del mediterraneo, sicuramente rende questa zona una meta preferita da coloro che cercano relax e cultura, senza però rinunciare al divertimento. La prima città che viene in mente è Como, che non è semplicemente la più conosciuta, ma anche la città ricca di attrazioni come il Duomo di Como. Si tratta di un edificio suntuoso i cui lavori sono iniziati nel 1396 e terminati molto più tardi, cioè nel 1740 quando venne elevata la cupola progettata da Filippo Juvara, architetto del re di Sardegna. A rendere particolare il Duomo di Como c’è la facciata ricca di guglie, statue e decori vari realizzati nella maggior parte dei casi nella bottega artigianale di Giovanni Rodari. L’interno è caratterizzato dallo stile gotico. A Como è possibile anche fare un giro sulla funicolare che collega Como a Brunate e che permette di vedere un panorama a dir poco mozzafiato, nonostante la sua lunghezza non sia eccessiva. Non può mancare un giro al Tempio Voltiano, un vero e proprio tempio che si rifà all’arte greca e dedicato ad Alessandro Volta.
Lecco: la terra de I Promessi Sposi di Manzoni
Un’altra città che è possibile visitare è Lecco, anche in questo caso le attività che si possono svolgere sono davvero tante, occorre ricordare che il lago di Como è navigabile, questo vuol dire che qualunque sia la città che si decide di visitare, è sempre possibile fare un giro in barca. La città di Lecco è sicuramente ricordata perché proprio qui è ambientato il celebre romanzo di Manzoni “I Promessi Sposi” e tra le curiosità vi è anche la possibilità di visitare i luoghi che sono stati nominati nel romanzo, come il convento di fra’ Cristoforo, la casa di Lucia, il palazzo di don Rodrigo e infine il museo dedicato a Manzoni. Per gli amanti della cultura c’è da visitare anche Palazzo Belgiojoso che comprende tre musei: il Museo Archeologico, di Scienze Naturali e Storico e un planetario da cui ammirare le costellazioni. Chi sceglie di visitare Lecco non può dimenticare una passeggiata sul Lungolago, qui sono presenti anche locali caratteristici e tanti ristoranti in cui è possibile degustare la cucina della zona e i piatti tipici, come quelli a base di pesce da acqua dolce come il pesce persico, le alborelle, il cavedano. Tra i dolci spiccano invece i caviadini, a base di pasta frolla, infine qui c’è una buona produzione di olio di oliva. Tra i prodotti tipici vi è la farina Bramata utilizzata per preparare gustose polente.
Le ville di Bellagio
Sul lago di Como è possibile visitare anche Bellagio. Questa cittadina è molto conosciuta perché qui sono state ambientate delle fiction e perché numerosi attori hanno deciso di comprare ville lussuose, quindi molti nutrono la speranza di incontrare i divi di Hollywood tra le strade della città. Certamente i posti da visitare anche in questo caso non mancano. Da Lecco Bellagio è facilmente raggiungibile, di conseguenza si può soggiornare nell’una o nell’altra località e poi spostarsi facilmente. Tra i luoghi visitabili vi è il giardino di Villa Melzi, la villa è in realtà di proprietà privata, ma il giardino ricco di specie botaniche diverse, è comunque visitabile. Appena si entra è possibile notare un giardino orientale con un laghetto di ninfee e aceri giapponesi, questo è l’unico punto di tutto il giardino da cui non è visibile il Lago in quanto schermato dai caratteristici alberi di acero. Segue il Chiosco Moresco di bianco e di azzurro, contiene ancora i busti di dell’imperatore d’Austria Ferdinando I e dell’imperatrice Marianna di Savoia, segue il viale dei platani. Dal giardino della Villa Melzi si può accedere anche al Museo L’Orangerie, il nome è dovuto al fatto che in passato questa struttura veniva utilizzata come serra per gli agrumi che evidentemente non potevano essere coltivati in questa zona. Oggi è invece un vero museo con diversi reperti archeologici e affreschi. Sul lato meridionale è invece presente il bosco dei bambù che si trova in perfetta corrispondenza rispetto al giardino orientale presente all’ingresso. Il tour può terminare con la cappella gentilizia, si tratta di un tempio neoclassico progettato da Albertolli. Tra le caratteristiche che la rendono meta dei turisti vi è anche una porta prelevata dalla casa di Milano della famiglia Melzi e attribuita al Bramante. Stucchi decori e statue rendono questa cappella un’opera unica.
Queste sono solo le maggiori attrazioni che si possono visitare sul lago di Como, creare un itinerario personalizzato con tutte le bellezze del posto non sarà certo difficile.