Cosa visitare nel Salento: itinerari e consigli per un viaggio perfetto - - WoW Travel

Cosa visitare nel Salento: itinerari e consigli per un viaggio perfetto

Il Salento è uno dei luoghi più magici al mondo, amatissimo dai turisti, e non solo dai local, il territorio salentino evoca sin da subito nell’immaginario comune panorami mozzafiato, come spiagge bianche, acque cristalline, profumi unici. Durante una vacanza in Salento, sono molteplici le cose da fare: stabilire l’itinerario perfetto non è così facile, considerando le città da vedere.

Si parte rigorosamente dalla Firenze del Sud: diverse le migliori attrazioni da vedere a Lecce, come le chiese barocche e l’Anfiteatro. O ancora Otranto, la Porta d’Oriente, in grado di trasmettere delle emozioni uniche: vi portiamo alla scoperta del Salento. 

 

Lecce, la Firenze del Sud

Tutti conoscono Firenze, ma la Firenze del Sud è un gioiello architettonico. Barocco, per l’esattezza. Milioni di visitatori la scelgono ogni anno per quello che ha da offrire: le stradine del centro storico, le chiese barocche, i palazzi che narrano gli antichi fasti della città. In realtà, è conosciuta anche con il nome di “Atene delle Puglie”, ma i leccesi preferiscono dire che Lecce è unica. E hanno ragione. Qui, tra l’altro, è possibile soggiornare in strutture ricettive d’eccezione come Vico dell’Elce, a pochi passi dal centro storico. 

 

Otranto, la Porta d’Oriente

Il soprannome di Otranto non è affatto un caso, ovviamente. Si trova nel punto più a est d’Italia, e le sue casette bianche sono caratteristiche: un po’ in stile Mille e una notte. Di questa località potremmo parlare per ore, ed è magica non solo nell’architettura, ma anche nei panorami: nei giorni più limpidi, osservando l’orizzonte dell’Adriatico si possono persino ammirare le coste dell’Albania. In un tour del Salento, la tappa a Otranto è immancabile: tra le cose da vedere citiamo la Cattedrale Santa Maria Annunziata, San Pietro, capolavoro bizantino, e le spiagge mozzafiato (come Baia dei Turchi e il Lido Frassanito). 

 

Gallipoli, la Città Bella

Gallipoli rientra a pieno titolo tra le cose da vedere in Puglia. La “Città Bella”, che si trova esattamente sul litorale salentino, è divisa in due zone. Da un lato il centro storico, che sorge proprio su un’isola di origine calcarea, e dall’altra il borgo nuovo, area della località che è stata connessa all’isola mediante un ponte in muratura nel XVII secolo. Anche in questo caso la lista delle attrazioni è lunga, come il Castello di Gallipoli, costruito nel 265 a.C. a protezione della città, la Basilica Cattedrale di Sant’Agata e i tanti palazzi, come Palazzo del Seminario e Palazzo Balsamo.

 

Quali sono le spiagge più belle del Salento? 

Durante la pianificazione del proprio itinerario in Salento, ovviamente una menzione a parte va dedicata alle spiagge. Perché ce ne sono di mozzafiato nel territorio, come Punta Prosciutto, che si trova nel comune di Porto Cesareo, in provincia di Lecce. Amatissima dai turisti e dagli abitanti, parliamo di spiaggia finissima, di colore bianco, e acque così cristalline da – quasi – confondersi con il cielo. 

Ma, ovviamente, consigliamo anche di inserire le seguenti spiagge nel proprio itinerario: Porto Selvaggio a Nardò, Torre Lapillo a Porto Cesareo, Le Due Sorelle a Torre dell’Orso e Punta della Suina a Gallipoli. Queste sono solamente alcune delle spiagge più belle del Salento, e vale davvero la pena trovare il tempo per una gita in questi angoli di paradiso. 

 

Cosa mangiare in Salento? 

Ovviamente, durante la fase organizzativa della vacanza in Salento, non si possono non inserire trattorie, ristoranti o tour degustativi dove provare i prodotti tipici salentini. Le specialità sono molteplici: la tradizione contadina e artigiana della zona ha prodotto eccellenze come il pane salentino, la puccia, le friselle, il rustico leccese (street food della città di Lecce), le pittule o ancora le sagne ‘ncannulate, uno speciale formato di pasta lunga, con forma elicoidale, che di solito viene servito con pomodoro fresco, ricotta e basilico. 

Per chi apprezza in particolar modo i sapori del mare, le linguine ai ricci sono un primo piatto che solletica il palato. Ottima anche la “scapece”, ovvero piccoli pesci fritti marinati con mollica, aceto e zafferano, piatto più “raro” da trovare, ma da provare. Infine, il tradizionale polpo alla pignata, con pomodori, cipolla, olio, prezzemolo e pepe nero.