La Sicilia è una regione dai mille colori, che offre ai turisti bellezze mozzafiato difficili da ritrovare in altri posti. La varietà del territorio siciliano si presta a diversi tipi di turismo. Cosa, questa, non proprio scontata. Nel mondo ci sono molte isole con spiagge mozzafiato, dove però magari non c’è nient’altro (o quasi) da visitare. Piove? Vacanza finita. Non è certo questo il caso della Sicilia. L’eterogeneità e varietà del territorio siciliano ti permette di combinare diversi tipi di turismo. Con una lunghezza costiera di 1.152 chilometri, potrai certo immaginare che in Sicilia non mancano le spiagge. E sapevi che si possono trascorrere le vacanze in una casa di lusso sulle spiagge della Sicilia? Sono bellissime e ce ne sono davvero di ogni tipo. Quelle di sabbia dorata o bianca, sono adatte soprattutto a chi cerca il totale relax ed alle famiglie con bambini. Quelle di ghiaia e scogli immersioni, lo snorkeling e la pesca.
Ci sono spiagge attrezzate e ben raggiungibili con l’auto o a piedi. Ci sono però anche molte spiagge libere, poco conosciute e meno frequentate. Molte spiagge siciliane sono davvero incantevoli: come ad esempio la spiaggia dei conigli, sull’isola di Lampedusa, considerata una delle dieci più belle spiagge d’Europa. Restando in “terraferma”, Giardini Naxos, nella costa orientale dell’isola, nei pressi di Taormina, è una delle mete balneari predilette dal turismo nazionale e internazionale.
Come arrivare in Sicilia
Sono diversi i modi per raggiungere l’isola. Raggiungere la Sicilia in auto può rappresentare la soluzione migliore se partite dalle regioni meridionali o centrali dell’Italia, ed è comunque una via percorribile anche se abitate nel Settentrione. In attesa del Ponte sullo Stretto, per sbarcare sull’isola dovrete necessariamente servirvi dei traghetti che collegano Messina con Villa San Giovanni. Sono previste corse sia di giorno che di notte con una partenza ogni 40 minuti nelle ore diurne ed ogni 60-70 minuti nelle ore notturne. La traversata dura soltanto 20 minuti e sui traghetti troverete bar, self-service, servizi igienici e saloni. È possibile raggiungere la Sicilia in traghetto partendo da diverse località costiere italiane. Questa soluzione ha il vantaggio di consentirvi di portare con voi la vostra auto.
Cosa vedere nel tour della Sicilia occidentale: Palermo
Tra le città simbolo di questa regione c’è ovviamente Palermo, il capoluogo, destinazione ideale per organizzare un tour della Sicilia barocca. Qui è possibile visitare i meravigliosi vicoli e monumenti del centro storico, tra cui Palazzo dei Normanni risalente al IX secolo, la Cattedrale di Palermo e le tombe reali, oppure il bellissimo Teatro Massimo, rinomato per la sua ottima acustica e gli innumerevoli eventi ospitati ad ogni stagione. Da vedere assolutamente anche la chiesa della Martorana, la Cappella Palatina, le Catacombe e i famosi mercati rionali di Palermo.
Le isole della Sicilia occidentale: quali sono e dove andare
Un tour della Sicilia occidentale non può non includere le isole Egadi, un arcipelago di enorme interesse paesaggistico, con isole particolarmente rinomate come Favignana, Lampedusa e Pantelleria. Tra le spiagge più belle di Favignana ci sono Cala Azzurra, Calamoni, Punta Lunga, Cala Rossa, Lido Burrone e Punta Sottile, tuttavia non bisogna perdere un tramonto dal Castello di Santa Caterina, un’immersione nella Secca del Toro e una visita guidata alle numerose grotte marine dell’isola.
Lampedusa non ha bisogno di molte presentazioni, infatti si tratta di una delle isole più suggestive e apprezzate d’Italia, vero e proprio paradiso per gli amanti del mare e della natura. Da vedere le mille spiagge dell’isola, tra cui Cala Croce, Guitgia, Cala Creta, Tabaccara e Cala Pulcino, senza tralasciare le costruzioni dei Dammusi e il Museo Archeologico.