thailandia, la terra dei sorrisi

Thailandia, la terra dei sorrisi

Conosciuta per il suo cibo favoloso, gli antichi templi, le bellissime spiagge, la vivace vita notturna e molto altro ancora, si potrebbero passare anni ad esplorare tutto ciò che è la Thailandia. Se state pensando di fare della Thailandia la vostra prossima meta di viaggio ma non sapete quali luoghi visitare, siete arrivati nel posto giusto. Di seguito trovate un elenco dei migliori luoghi da visitare in Thailandia che vi aiuterà a scegliere la località ideale nella terra del sorriso.

Abbiamo diviso questo elenco in cinque regioni, quindi se sapete già in quale regione siete diretti, potete semplicemente cliccare sulla regione qui sotto e vi porterà ai migliori luoghi da visitare in quella regione.

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Thailandia del Nord

Chiang Mai

Il sole inizia a sorgere dolcemente dalle montagne e i monaci si fanno strada con attenzione per le strade di Chiang Mai. Qui c’è qualcosa di magico nelle acque. Stiamo parlando di molto di più del fossato che circonda le vecchie mura della città, ormai in rovina. Con circa 300 templi in questa città che risalgono al 1296, non si può fare a meno di sentire un’energia superiore che pulsa in questa antica e vivace bellezza del nord della Thailandia.

Gli avventurieri vengono qui per gli avvincenti giri in moto che possono fare da qui, girando e rigirandosi tra le montagne verdi e lussureggianti lungo il Mae Hong Son Loop. Altri vengono qui per mangiare a sazietà. Chiang Mai è rinomata per gli straordinari ristoranti vegetariani e vegani. Se si desidera cenare in un ristorante diverso ogni giorno per tutta la durata del soggiorno, Chiang Mai permette di farlo. Gli escursionisti salgono fino al punto più alto della città, il Doi Suthep: un tempio magico in sé, ma anche il luogo perfetto per una vista dall’alto.

Se siete alla ricerca di un’esperienza forte mentre siete a Chiang Mai, non dovreste andarvene senza aver fatto un tatuaggio Sak Yant. Per questo, evitate i tipici negozi di tatuaggi e assicuratevi che il vostro sia fatto da un monaco o da un ajarn, in modo da ottenere il pieno significato e la benedizione. È davvero un’esperienza unica che non dimenticherete mai.

Parco nazionale di Doi Inthanon

Prendete la macchina fotografica e il binocolo perché state per raggiungere il punto più alto della Thailandia. Doi Inthanon, la montagna più alta della Thailandia, si erge a 2.565 metri sul livello del mare e si trova a Chiang Mai, nel Parco Nazionale Doi Inthanon. Il parco stesso è ricoperto da bellissime e lussureggianti foreste pluviali, miste e di pini, e offre molti spunti per gli amanti della natura. Ovviamente la vetta vi ricompenserà con alcuni dei migliori panorami che possiate mai vedere, e potrete anche ammirare cascate, sentieri escursionistici e due chedi.

In tutto il parco si trovano diverse cascate, la maggior parte delle quali sono facilmente accessibili e una dispone anche di un campeggio. I percorsi naturalistici e i giardini rimangono tra i preferiti degli appassionati, e il parco sta crescendo in popolarità anche tra gli amanti del birdwatching. I due chedi, Phra Mahathat Naphamethanidon e Naphapholphumisiri, sono stati costruiti dalla Royal Thai Air Force per rendere omaggio al 60° compleanno del re e della regina e sono luoghi splendidi dove fermarsi a scattare qualche foto. Con tutto ciò che Doi Inthanon ha da offrire, non vorrete mai scendere dalla cima di questa montagna.

Mae Sariang e Mae Hong Son

Se volete vivere la vera Thailandia, le città settentrionali di Mae Sariang e Mae Hong Son sono alcuni dei luoghi migliori da visitare in Thailandia. Queste due città, situate nella provincia di Mae Hong Son, ospitano una ricca cultura, ottimo cibo e vivaci mercati. Le vicine montagne offrono un’ampia gamma di attività, tra cui escursioni presso le tribù collinari locali, l’esplorazione di grotte e la visita di cascate. Mentre Mae Hong Son riceve pochi turisti stranieri al giorno, Mae Sariang è praticamente sconosciuta alla maggior parte dei viaggiatori.

Il modo migliore per esplorare questa splendida regione è noleggiare una moto o auto e viaggiare al proprio ritmo. Il Mae Hong Son Loop, con 600 km di strade e più di 4000 curve, è un viaggio epico che vi porterà attraverso villaggi tradizionali, foreste selvagge e paesaggi indimenticabili. È possibile completarlo in quattro o cinque giorni, ma dovreste prendere in seria considerazione l’idea di fermarvi qualche giorno in più per godere al massimo di questa splendida provincia.

Chiang Rai

Se vi piacciono le avventure fuori dagli schemi, la natura, l’ottimo cibo locale e la cultura, allora Chiang Rai merita almeno un paio di giorni nei vostri piani per la Thailandia. Naturalmente ci sono bellissimi templi buddisti da visitare, ma se vi sentite giù di morale, il Tempio Bianco (Wat Rong Khun) sarà un gradito shock per il vostro sistema. È di gran lunga il tempio più eccentrico e unico della Thailandia. Costruito nel 1997 e progettato nello stile di un tempio buddista, è in realtà un’opera d’arte privata con simbolismi contemporanei e religiosi in ogni angolo.

Un altro capolavoro architettonico inaspettato è la Casa Nera, che in realtà è una serie di edifici che ospitano una collezione di opere d’arte, teschi e pelli di animali. È stata costruita dall’artista thailandese Thawan Duchanee, nato a Chiang Rai, per rappresentare l’oscurità dell’umanità.

Potete esplorare entrambi questi luoghi incredibili e bizzarri, per poi addentrarvi nella natura per visitare cascate, fare trekking e godervi la giungla incontaminata. Se volete conoscere più a fondo le comunità indigene della Thailandia, visitate il Museo delle tribù delle colline.

Chiang Rai è anche un’ottima base per esplorare ulteriormente la Thailandia settentrionale e luoghi come il Triangolo d’Oro, dove si svolgeva il commercio illecito di oppio tra Myanmar, Laos e Thailandia.

Parco storico di Sukhothai

Il Parco Storico di Sukhothai, Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, comprende le rovine di Sukhothai, l’antica capitale del Regno di Sukhothai. Situato a 7 ore di autobus da Bangkok, Sukhothai è un sito storico da non perdere quando si viaggia in Thailandia.

Il modo migliore per esplorare questo enorme sito storico (si estende per circa 70 km2) è noleggiare una moto. Percorrere in bicicletta i siti periferici di Sukhothai vi trasporterà indietro nel tempo, all’epoca d’oro della Thailandia, visitando rovine apparentemente intatte.

Il parco stesso è costituito non solo dalle rovine dei palazzi reali, ma anche da fossati, porte della città e templi buddisti. Le rovine sono divise in cinque zone, la parte meglio conservata è la zona centrale, dove le rovine sono situate in un ambiente davvero pittoresco tra piccoli laghi, ponti e isole.

Per quanto riguarda i templi, il Wat Mahathat è il tempio principale (e probabilmente il più spettacolare) con diverse figure giganti di Buddha al suo interno. Con così tanta storia e così tanti siti pittoreschi, il Parco Storico di Sukhothai dovrebbe essere sulla lista dei desideri di tutti.

Sukhothai Historical Park

Thailandia nord-orientale

Parco storico di Phanom Rung

Entrate in un altro mondo al Parco storico di Phanom Rung. Nella regione dell’Isaan, in Thailandia, si trova un vulcano inattivo. Sul bordo di questo vulcano si trova uno dei templi Khmer più significativi e magnifici di tutta la Thailandia. Il Phanom Rung è inconfondibile, poiché il lungo camminamento processionale e le scale in pietra costituiscono una squisita introduzione al santuario principale. All’interno del complesso si trovano altre torri, diversi laghetti e due biblioteche che ospitavano sacre scritture indù.

Un’esperienza davvero mistica vi attende se lo visitate durante il loro festival annuale. Una volta all’anno si verifica un fenomeno per cui il sole splende attraverso tutte le 15 porte del tempio. Oltre a questo raro spettacolo, durante il festival è possibile gustare una cena tradizionale tailandese del nord-est o in stile Isaan, oltre a spettacoli e presentazioni culturali.

Khon Kaen

Khon Kaen, nella regione dell’Isaan, è spesso trascurata dai viaggiatori, ma il fatto che siano così pochi i turisti che vi si recano non fa che contribuire alla sua particolarità.

All’apparenza, Khon Kaen è una città come tante altre in Thailandia. Ha la solita pletora di templi, ma uno in particolare spicca. Il Tempio Phra Mahathat Kaen Nakhon si erge mozzafiato, scintillante d’oro e alto 9 piani. Il piano terra è in genere un brulicante alveare di attività, ma salendo le scale che si snodano verso l’alto, scende la pace.

Ogni piano è un assalto ai sensi: i soffitti, le pareti e le imposte delle finestre in legno sono dipinte con scene luminose per educare e ricordare gli insegnamenti buddisti. Ciondoli e amuleti sono esposti dappertutto e i monaci in abito arancione camminano silenziosamente su e giù per i numerosi gradini.

Piccole corde di campane tintinnano dolcemente nella brezza sotto le grondaie e da ogni piano si vede sempre di più il lago sottostante man mano che si sale. Una volta arrivati in cima alla torre dorata, si ha davanti a sé l’intero lago Kaen Nakhon.

Thailandia orientale

Koh Samet

A soli 200 chilometri da Bangkok si trova la fuga ideale per turisti e locali. Uno dei motivi per cui amerete Koh Samet è che le precipitazioni sono molto più scarse rispetto al resto della Thailandia orientale, quindi potrete trascorrere più tempo su una delle 16 spiagge. Le spiagge meridionali tendono a essere più appartate, ma se siete venuti per divertirvi dovete recarvi sulle spiagge settentrionali, come Hat Sai Kaew e Ao Hin Khok, dove feste, barbecue e spettacoli di giocoleria con il fuoco sono all’ordine del giorno.

Oltre alla vivace vita notturna, anche la deliziosa cucina e i divertenti sport acquatici rendono l’isola un successo per tutti coloro che hanno la fortuna di scoprirla. Ci sono molte opzioni di alloggio per tutte le tasche, dai bungalow ai resort di lusso, ma assicuratevi di prenotare in anticipo perché le sistemazioni tendono a esaurirsi nei fine settimana. Anche se è l’isola più vicina a Bangkok, parte della bellezza di Koh Samet è che conserva ancora l’interno della giungla e l’isola rimane meravigliosamente sottosviluppata. Se siete alla ricerca di un luogo splendido per rilassarvi e ricaricarvi, allora Koh Samet è il posto giusto per voi.

Koh Chang

Conosciuta anche come Isola degli elefanti, Koh Chang è la seconda isola thailandese per grandezza. Essendo per lo più ricoperta dalla foresta pluviale, Koh Chang è uno dei luoghi migliori da visitare in Thailandia per chi ama il trekking nella giungla, la fauna selvatica e le cascate mozzafiato. Quando si è pronti per andare in acqua, le ampie baie, le barriere coralline e le accoglienti cabine sulla spiaggia sono di sicuro effetto.

Pur essendo un’isola di grandi dimensioni, non è così popolare come luoghi come Phuket o Koh Samui, quindi potrete godervi le spiagge di sabbia bianca senza la grande folla. Per la massima privacy, è consigliabile visitare l’isola tra la fine di maggio e la fine di ottobre. In questo periodo la foresta pluviale è più rigogliosa e piena di vita. Oltre alla foresta pluviale, Koh Chang è anche un’isola montuosa, ideale per gli escursionisti avventurosi. Il carattere aspro di Koh Chang rende l’isola la preferita di tutti coloro che la visitano.

Thailandia centrale

Bangkok

Bangkok è di gran lunga uno dei luoghi migliori da visitare in Thailandia. È un ottimo punto di partenza per i voli economici verso il resto del Sud-Est asiatico e una città che non mancherà di sorprendere i visitatori. Magnifici mercati galleggianti, canali, palazzi e templi decorano la capitale e le cose da fare non mancano.

Il Wat Pho (noto anche come Tempio del Buddha reclinato), il Grand Palace e il Wat Arun sono considerati i luoghi più sacri della città e sono assolutamente da non perdere.

Se c’è un’altra cosa che non si deve perdere quando si è nella capitale thailandese, è l’incredibile cibo. Che si tratti di ristoranti di alto livello o di cibo di strada, a Bangkok ce n’è per tutti i gusti e per tutte le tasche.

Infatti, una delle cose migliori da fare a Bangkok è partecipare a un tour del cibo di strada. Un tour che attraversa tutta Chinatown e che combina alcuni luoghi interessanti con la degustazione di cibo delizioso, è un ottimo modo per conoscere meglio la storia, la cultura e lo stile di vita di questa incredibile città, senza dimenticare di mangiare alcuni dei migliori piatti thailandesi. È anche un’ottima introduzione alla cultura del cibo di strada del Sud-Est asiatico, in quanto insegna a scegliere i posti migliori in cui mangiare.

Bangkok

Lopburi

Lopburi, una storica ex capitale thailandese vicina a Bangkok, ha due caratteristiche principali. In primo luogo, è ricca di rovine, tra cui antichi templi e abitazioni sparse per il centro della città. In secondo luogo, il centro della città è anche pieno di scimmie che intrattengono (e infastidiscono) turisti e locali. Il loro ritrovo principale è il Tempio delle scimmie, a pochi passi dalla stazione ferroviaria.

Non portate con voi del cibo se non volete diventare un bersaglio per le scimmie affamate! Ad alcune persone piace lasciare che le scimmie si arrampichino su di loro, ma altre pensano che non sembrino particolarmente pulite o sane, quindi potete visitarle e decidere voi stessi. Le scimmie sono sempre interessanti da osservare e, se si aggiungono alcuni antichi templi, si ottiene uno dei luoghi più singolari della Thailandia. È possibile vedere la maggior parte dei punti salienti di Lopburi in un giorno, ma vale la pena fermarsi una notte o due per poter esplorare i templi prima che arrivino i tour da Bangkok.

Ayutthaya

Ayutthaya è un importante sito storico della Thailandia, che dovrebbe far parte dell’itinerario di tutti i Thailandesi! Ayutthaya è stato il regno della Thailandia dal 1350 al 1767. Alcuni dei maestosi templi di un tempo sono a malapena un cumulo di rocce, altri sono ancora in piedi o sono in fase di restauro. Molti templi sono ancora in uso, quindi siate rispettosi quando visitate questi siti. Copritevi, toglietevi le scarpe quando entrate in un tempio e non puntate le dita dei piedi verso una statua di Buddha.

Sebbene ci siano molti templi nel complesso, alcuni da visitare sono Wat Yai Chai Mongkhon, Wat Mahathat e Wat Phra Si Sanphet.

Hua Hin

A circa due ore a sud di Bangkok, ma sempre sulla costa, si trova il luogo perfetto della Thailandia, Hua Hin.

Hua Hin è una delle città balneari più antiche di tutta la Thailandia. Questa città, adatta alle famiglie, non solo è bellissima, ma è anche piuttosto appartata. È il luogo perfetto per fare snorkeling e pesca senza la folla.

Hua Hin ha anche molti tipi di spiagge diverse. Tranquille spiagge di sabbia bianca, spiagge fiancheggiate da ristoranti e persino una spiaggia di pini, quindi non importa quale sia la vostra preferenza, c’è una spiaggia per voi. Oltre alle spiagge, a Hua Hin si trovano anche diversi templi e Kaeng Krachan, il più grande parco nazionale della Thailandia.

Ma non lasciate questa splendida città senza aver goduto della vita notturna e del cibo. Come ogni altra città della Tailandia, Hua Hin ha un mercato notturno e una via della vita notturna davvero fantastici. La città ospita anche un Oceanside Beach Club alla moda che vi porterà in un viaggio culinario e servirà cocktail straordinari.

Ultimo ma non meno importante è il Monsoon Valley Vineyard. Questi vigneti si trovano appena fuori città e sono situati in una panoramica valle di montagna. Potrete andare in bicicletta, gustare il delizioso vino tailandese e il bellissimo e pittoresco Salsa Wine Bar & Bistro.

Se volete allontanarvi dall’affollata Bangkok o dalle spiagge affollate di Phuket, un viaggio a Hua Hin vi farà entrare nella lista dei migliori luoghi da visitare in Thailandia.

Mercato galleggiante di Amphawa

Amphawa ospita uno dei migliori mercati galleggianti della Thailandia. A differenza del turistico mercato mattutino di Damnoen Saduak, il mercato di Amphawa apre nel tardo pomeriggio e continua fino a sera. La gente del posto e gli abitanti di Bangkok si mescolano a una manciata di turisti, passeggiando lungo i corsi d’acqua, facendo crociere in barca e gustando alcuni dei frutti di mare più freschi che la Thailandia possa offrire. Le specialità includono enormi gamberoni cucinati su ordinazione e incredibili tortini di pesce con un condimento al peperoncino da urlo.

Amphawa si trova a un paio d’ore a sud di Bangkok ed è assolutamente possibile visitarla partendo dal vostro ostello o hotel a Bangkok con una gita di un giorno; potreste anche visitare Damnoen Saduak al mattino e Amphawa nel tardo pomeriggio. Se avete più tempo a disposizione, vi consigliamo di trascorrere qualche giorno ad Amphawa per godervi i bellissimi terreni agricoli e i corsi d’acqua incontaminati della zona.

Mercato galleggiante di Amphawa

Mercato ferroviario di Maeklong

A circa 90 minuti da Bangkok, il mercato ferroviario di Maeklong è uno dei luoghi migliori da visitare in Thailandia, sia per le folli manifestazioni degli ombrelloni che per lo sguardo unico sulla vita del mercato locale. Quando il mercato è in pieno svolgimento, le bancarelle piene di fiori, pesce, verdure, carni e spezie fiancheggiano lo stretto mercato mentre la gente del posto si fa strada per fare provviste.

Un binario ferroviario delimita lo stretto percorso tra le bancarelle e sei volte al giorno il treno Banlaem/Maeklong passa attraverso il mercato. All’avvicinarsi del treno, una sirena di avvertimento suona per indicare il suo imminente arrivo, seguita da una corsa istantanea dei bancarellisti per alzare le tende e fare spazio al treno in transito!

Il mercato si trasforma immediatamente in un mercato all’aperto e si ferma. Il treno passa quasi al rallentatore, con il carrello che quasi sfiora le merci rimaste ai margini dei binari e il clacson che suona continuamente ai turisti troppo impazienti che si ostinano a ostacolarlo.

Non appena passa, gli ombrelli vengono tirati giù e si torna all’ordinaria amministrazione fino alla partenza successiva! È un’esperienza unica nel suo genere, da inserire assolutamente nel vostro itinerario in Thailandia.

Parco nazionale di Erawan

Erawan, che prende il nome dall’elefante a tre teste della mitologia indù, è uno dei parchi nazionali più famosi della Thailandia. Situato nella parte occidentale del Paese, a circa tre ore di auto da Bangkok, il parco offre molte meraviglie per chi cerca una giornata all’insegna del divertimento.

Ci sono alcuni brevi sentieri per gli amanti dell’escursionismo e chi ha un animo avventuroso può esplorare una delle quattro grotte disseminate nel parco, tra cui la Mi Cave, che si traduce come “Grotta dell’Orso”.

Tuttavia, il gioiello del parco è senza dubbio l’incredibile cascata a sette livelli (una delle cascate più belle della Thailandia), che scende a cascata attraverso la lussureggiante foresta e sgorga dalle rocce calcaree attraverso bellissime piscine color smeraldo e piccoli stagni ricchi di vita.

Mentre i livelli più bassi pullulano di picnic e giovani famiglie, più in alto la folla si attenua, perché la sfida di raggiungere il livello più alto scoraggia tutti, tranne i più audaci e in forma.

Raggiungere la cima richiede un po’ di arrampicata sulle rocce bagnate, ma è lì che si può vedere la parete rocciosa in cima che ricorda la testa dell’elefante da cui prende il nome il parco.

Thailandia meridionale

Koh Tao

Koh Tao, nota anche come Turtle Island, è una piccola isola al largo della costa orientale della Thailandia, vicina all’isola festaiola di Koh Pha Ngan. È un’isola più tranquilla e matura, dove è possibile trovare un posto tutto per sé in una delle tante insenature sabbiose. Ma ciò che attira la maggior parte delle persone a Koh Tao sono le immersioni, in quanto è uno dei luoghi più economici al mondo per ottenere il brevetto. I negozi di immersioni sono nascosti tra ristoranti con luci scintillanti e bar lungo Sairee Beach, la spiaggia principale dell’isola.

Koh Tao ha un fascino irresistibile, con un’eccellente vita notturna, numerosi ristoranti thailandesi e internazionali e splendidi belvedere. A poca distanza dalla costa, con un breve tragitto in taxi boat, si trova Koh Nang Yuan, le uniche tre isole al mondo collegate dalla sabbia. Da qui si può facilmente raggiungere il belvedere per vedere la sabbia che collega le isole e Koh Tao stessa. Koh Tao è un paradiso tropicale facile da raggiungere, con un’atmosfera rilassata che invoglia i visitatori a rimanere sempre più a lungo del previsto.

Koh Samui

Sebbene Koh Samui abbia tutte le caratteristiche turistiche che ci si aspetta dalla Thailandia, molti visitatori amano ancora la sua atmosfera rilassata e hippy. Di giorno i viaggiatori si ritrovano in spiaggia a prendere il sole e a rinfrescarsi nell’acqua calda del mare. Una volta che il sole tramonta, tutti si dirigono verso uno dei ristoranti sulla spiaggia per sorseggiare qualche drink ascoltando musica.

Voglia di avventura? Noleggiate una barca locale a coda lunga e visitate le isole vicine e persino le spiagge deserte come Koh Taen, oppure fate un giro dell’isola in giornata con il vostro autista o in moto. Koh Samui è un luogo ideale per rilassarsi con il proprio drink preferito e al contempo creare ricordi indimenticabili.

Koh Samui

Koh Pha Ngan

Koh Pha Ngan è l’isola thailandese notoriamente conosciuta per i Full Moon Party e per i backpacker ubriachi. Tuttavia, la vera magia di questa “isola di cristallo” si trova lontano da Haad Rin, l’epicentro della scena delle feste.

Sul lato nord-occidentale dell’isola troverete un paradiso rilassato dove regnano le vibrazioni hippie, la consapevolezza e lo yoga. È un eufemismo che quest’isola sia un sogno per i vegani, gli escursionisti e gli avventurieri in moto, con i suoi dolci energizzanti al cacao crudo, gli squisiti sentieri delle cascate e i dinamici terreni di montagna.

Avventurandosi verso nord, le spiagge diventano più tranquille e incontaminate. Haad Son, Haad Salad e Malibu Beach sono ideali per famiglie e coppie.

Prendetevi una giornata per esplorare le spiagge della costa orientale dell’isola e non dimenticate di fermarvi in un mercato di cibo di strada per un frullato al frutto del drago e latte di cocco e per il Pad Kra-Prao-Moo più delizioso del mondo.

Isole Similan

Le Isole Similan sono un insieme di 11 isole al largo della costa occidentale della Thailandia meridionale. Per gli esploratori e i subacquei che amano la fauna selvatica e i luoghi remoti, le Isole Similan sono in cima alla lista dei migliori luoghi da visitare in Thailandia. Spiagge di sabbia bianchissima con acque cristalline e punti panoramici incredibili, queste isole in passato erano barriere coralline e hanno milioni di anni. L’isola più grande, Koh Similan, è l’attrazione turistica di queste isole in quanto è considerata uno dei migliori punti di immersione della Thailandia.

Le isole possono essere molto affollate durante i 6 mesi di apertura, quindi è meglio per voi accamparvi per la notte. Verso le 15:00 tutti i turisti giornalieri se ne vanno e su queste isole paradisiache rimangono solo pochi campeggiatori. Poiché le isole sono così lontane dalla terraferma, l’inquinamento luminoso è minimo. Il cielo di notte è assolutamente mozzafiato e a volte è possibile vedere l’intera Via Lattea che si estende nel cielo. Se decidete di organizzare un viaggio in campeggio da Khao Lak, vi porteranno in motoscafo nell’ambito di un tour di snorkeling, vi lasceranno sull’isola e vi riprenderanno il pomeriggio successivo.

Le isole stanno diventando una destinazione sempre più popolare per la navigazione a vela, e con qualcosa da fare per tutti, non vorrete perdervi questa destinazione mentre siete in Thailandia.

Phuket

Sebbene Phuket sia nota soprattutto per essere una destinazione troppo turistica, c’è molto di più da vedere al di là della piscina. Phuket ospita una cultura davvero unica, spiagge incredibilmente belle, una cucina autentica e superbi panorami sottomarini. L’intera isola può essere facilmente esplorata in moto, dandovi la libertà di scoprire tutto ciò che Phuket ha da offrire al vostro ritmo.

Sulla strada per il Big Buddha troverete uno dei migliori punti panoramici di tutta Phuket. Il Big Buddha è un incredibile santuario artificiale di 45 metri di altezza in marmo di giada birmana che domina le città di Chalong, Kata Beach e Karon Beach ed è sicuramente il punto di forza dell’isola.

Per quanto riguarda le spiagge, tutte le coste meridionali di Phuket meritano una visita, anche se per uno snorkeling davvero straordinario bisogna recarsi alla spiaggia di Ao Sane, in fondo all’isola. Le barche da turismo non possono fermarsi qui e di conseguenza i coralli sono abbondanti e i pesci sono molto abbondanti e selvaggi.

Phuket

Per assaggiare il gustoso cibo thailandese e fare shopping a non finire, visitate il Naka Weekend Market, vicino alla città di Phuket. File su file di bancarelle di ambulanti offrono deliziosi spuntini thailandesi a prezzi economici, e diverse lunghe corsie di negozi compressi l’uno all’altro sono piene di articoli a basso prezzo per gli avidi collezionisti.

Parco nazionale di Khao Sok

L’avventura si scontra con la natura per creare la perfezione nel Parco Nazionale di Khao Sok. Esplorate la più grande area di foresta vergine della Thailandia e sperimentate parte della più antica foresta pluviale sempreverde del mondo (sì, è persino più antica della foresta amazzonica). Non solo è molto varia per quanto riguarda la fauna e le piante, ma è anche comodamente raggiungibile da luoghi vicini come Phuket, Koh Samui, Krabi e Khao Lak.

Ci sono così tanti motivi per visitare il Parco Nazionale di Khao Sok che avremo il tempo di citarne solo alcuni. Gli altri li dovrete scoprire durante la vostra visita. Gli amanti della fauna selvatica dovrebbero assolutamente avere il Parco Nazionale di Khao Sok in cima alla lista dei migliori luoghi da visitare in Thailandia, poiché ospita elefanti, orsi del sole, gaur e molti altri animali selvatici. Se volete, potete anche esplorare una grotta di pipistrelli.

Le cascate abbondano e i viaggiatori più avventurosi possono attraversare fino a un metro d’acqua esplorando la Cave Underwater, una grotta che si estende per 400 metri mentre l’acqua scorre tra le due estremità. C’è anche il sempre popolare lago Cheow Lan, dove è assolutamente necessario vedere le tende di lusso e le case galleggianti in zattera. Il Parco Nazionale di Khao Sok offre il massimo del paesaggio e della natura, e sicuramente vi pentirete se passerete di qui senza visitarlo.

Railay

Railay è uno dei luoghi migliori da visitare in Thailandia. Questa splendida spiaggia circondata da imponenti scogliere calcaree è il sogno della Thailandia. È un paradiso tropicale che rappresenta una destinazione di vacanza in Thailandia dal valore fantastico, ricca di attività fantastiche da praticare.

Le scogliere incombenti tagliano fuori Railay dalla terraferma, rendendo la penisola completamente priva di auto. L’unico modo per raggiungere Railay è in barca e il principale mezzo di trasporto qui è rappresentato dai propri piedi. Tutto ciò aiuta Railay a mantenere un’atmosfera semplice e naturale in un ambiente così incredibile. Non sorprendetevi di vedere le scimmie mentre camminate lungo la rete di sentieri. Sono ovunque.

Una volta raggiunta la pittoresca spiaggia, è facile sdraiarsi sulla splendida sabbia e rilassarsi per tutto il giorno. Invece, dovreste esplorare tutto ciò che Railay offre. Ci sono sentieri escursionistici impegnativi, grotte da esplorare, fantastici percorsi di arrampicata, una laguna nascosta da scoprire e tunnel di marea da attraversare in kayak. Ma forse una delle cose migliori da fare è andare in giro per le isole a bordo di una longtail boat per raggiungere le località più remote che punteggiano il Mare delle Andamane.

Ko Phi Phi

Koh Phi Phi è forse una delle isole più famose della Thailandia, soprattutto grazie al film campione d’incassi – the Beach. Koh Phi Phi non è una singola isola, ma un gruppo di 6 isole dove Koh Phi Phi Don è la più grande, ed è l’unica isola dove è possibile pernottare.

Il luogo in cui si trova la leggendaria spiaggia è in realtà Maya Bay, che si trova sull’isola più piccola di Phi Phi Leh. A causa della popolarità del film, Maya Bay è di solito piena di barche e turisti dalle 10 del mattino alle 4 del pomeriggio; tuttavia, potete godervi l’isola da soli se trovate una barca che vi porti qui già dalle 7 del mattino.

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Oltre a Maya Bay, in questo gruppo di isole c’è molto da fare. Su Phi Phi Don si trova un punto panoramico spettacolare, raggiungibile solo con un’escursione. È possibile visitare anche le isole più piccole di questo gruppo: Bamboo Island e Mosquito Island. A soli 90 minuti di traghetto da Phuket o Krabi, la pittoresca Koh Phi Phi è davvero un paradiso perfetto per il vostro soggiorno in Thailandia.