Benvenuti nella città di Bath, Patrimonio dell’Umanità. Famosa in tutto il mondo per la sua imponente architettura e i suoi resti romani. Bath è una città vivace con oltre 40 musei, ottimi ristoranti, negozi di qualità e teatri.
La città di Bath fu scoperta dai Romani, dove costruirono i loro insediamenti intorno alle terme che vi trovarono. È ricca di splendide architetture georgiane e di storia britannica, con molti luoghi da non perdere, oltre alle famose terme romane.
Le Terme Romane e il magnifico Tempio che fa da contorno, furono costruiti intorno alla sorgente naturale di acqua calda che sgorga a 46°C e furono il centro della vita romana ad Aquae Sulis tra il I e il V secolo. I resti sono straordinariamente completi e comprendono sculture, monete, gioielli e la testa in bronzo della dea Sulis Minerva.
Le terme romane di Bath
Le Terme Romane sono uno dei più bei siti storici del Nord Europa.
Un tempo sede di una delle grandi terme religiose del mondo antico, gli abitanti della Britannia romana vi si recavano per venerare la dea Sulis Minerva e per immergersi nelle acque delle sorgenti termali naturali, che ancora oggi sgorgano con acqua calda.
Oggi i visitatori possono esplorare il complesso delle Terme Romane, camminare sui marciapiedi romani originali e vedere le rovine del Tempio di Sulis Minerva. La collezione museale, situata accanto al complesso termale, comprende una testa in bronzo dorato della dea Sulis Minerva e altri manufatti romani.
I Roman Baths sono sorgenti termali uniche al mondo, situate nel cuore di Bath.
Breve Storia delle terme di Bath
Questo famoso impianto fu costruito nella provincia inglese del Somerset ed era noto ai Romani come Aquae Sulis, cioè le acque di Sulis. Nonostante il crollo dell’Impero romano nel V secolo d.C. e la conseguente ritirata dei Romani dalla Britannia, questi bagni furono ricostruiti e riprogettati più volte. Il primo notevole miglioramento della struttura avvenne nel XII secolo, quando una sorgente curativa fu sovrapposta alla King’s Spring. Nel XVI secolo fu aggiunta la Fonte della Regina nella parte meridionale del complesso. La successiva innovazione del complesso avvenne nel XVII secolo e molte delle strutture di quest’area presentano oggi una facciata vittoriana.
Vale la pena ribadire che, nonostante i miglioramenti, gran parte del design e dei mosaici originali sono rimasti, anche se il clima britannico richiede l’adozione di alcune misure di protezione per preservare alcune caratteristiche esterne: Le incisioni di vari politici romani dovevano essere protette dalle piogge acide e nel 2006 è stato installato un nuovo sistema di ventilazione per evitare la corrosione della pietra.
Le terme sono conservate attraverso un quadrilatero di strutture.
- Sorgente sacra.
- Tempio romano. Il tempio fu costruito tra il 60 e il 70 d.C. ed era dedicato a Sulis Minerva, un epiteto di Minerva, l’analoga romana della dea greca Atena.
- Bagno romano.
- Museo culturale costruito da John Bryden. Questo museo ospita vari manufatti che sono stati datati all’uso del sito da parte degli imperiali romani.
I visitatori possono visitare le strutture e il museo, ma l’acqua è off-limits dopo che una giovane donna è morta per complicazioni di meningite nel 1978. Le indagini sulla causa del decesso hanno rivelato che l’acqua era un ambiente naturale per la Naegleria fowleri, un’ameba mangia-cervelli.
Le cose più interessanti sulle Terme Romane
L’uso delle terme romane
Le antiche terme romane contengono acqua di sorgente naturale che scorre ancora nel fiume Avon. Lo scopo principale delle terme era quello di permettere ai Romani di purificarsi. La maggior parte dei Romani che vivevano in città si recavano ogni giorno alle terme per purificarsi. Si spalmavano la pelle di olio d’oliva e poi la strofinavano con un raschietto di metallo chiamato strigile.
Le terme erano anche un luogo di socializzazione. Gli amici si incontravano alle terme per parlare e mangiare. A volte gli uomini tenevano riunioni d’affari o discutevano di politica.
La dea delle terme
Il primo santuario sul sito delle sorgenti termali fu costruito da una tribù dell’Età del Ferro, i Dobunni, che lo dedicarono a Sulis, la dea celtica delle acque sacre e della guarigione. Nel 43 d.C. la Britannia fu invasa dai Romani. Essi identificarono Sulis e la equipararono a Minerva, la dea romana della saggezza, delle arti e dei mestieri.
Nel 75 d.C., i Romani costruirono un complesso termale religioso sul sito, che in seguito divenne un centro balneare e sociale chiamato Aquae Sulis, “le acque di Sulis”. La dea Sulis Minerva era un ibrido tra la religione romana e quella celtica. Considerata la dea della giustizia, le persone che venivano derubate si recavano alle terme romane per chiedere il suo aiuto nel recupero dei beni perduti. La convinzione ultima dei Romani era che la dea Minerva avrebbe punito il ladro e restituito i beni perduti.
Alcuni si rivolgevano alla dea, mentre altri scrivevano un biglietti che piegavano e lanciavano alla fonte, supponendo di venir preso dalla dea. La dea leggeva il biglietto ed esaudiva il loro desiderio creando un miracolo per recuperare l’oggetto rubato.
Oltre che per la giustizia, la dea era onorata anche come dea dei poteri curativi e della pace. Le persone si rivolgevano a lei per chiedere felicità, pace e buona salute per i loro familiari e i loro cari. Persone provenienti da tutto il mondo, compresi i Romani, la visitavano e la onoravano con gioielli preziosi, monete, braccialetti e pietre.
Riscoperte nel 18° secolo
Dopo il ritiro dei Romani dalla Britannia all’inizio del V secolo, il complesso termale fu trascurato e cadde in rovina. Il maggiore Charles Davis, geometra della città, scoprì i resti romani delle terme nel 1878. Lo scavo fu effettuato dopo la perdita della sorgente del King’s Bath e fu necessario esplorare e testare il pavimento delle terme. I lavori di scavo durarono circa due anni e i bagni romani furono finalmente scoperti nel 1880.
Il sito fu aperto al pubblico nel 1897 e fu scavato, ampliato e conservato per tutto il XX secolo. Gli architetti John Wood il Vecchio e John Wood il Giovane, padre e figlio, hanno lavorato alla sua progettazione. Nel 2011, le Terme Romane sono state sottoposte a un massiccio intervento di riqualificazione da 5,5 milioni di sterline per renderle più accessibili e preservarle per i prossimi 100 anni.
Presenza di numerosi reperti nel museo
Poiché l’antica Roma era rinomata per la sua creatività nel realizzare architetture e oggetti unici, sono stati scoperti molti oggetti intorno alle terme romane. Tra questi, pietre preziose, anelli, bracciali, vasi, materiali in bronzo e circa 12.000 monete. Tutti questi oggetti furono regalati dai Romani in onore della dea Sulis Minerva. Nel 1727 è stata scoperta anche la testa bronzea della dea sacra Sulis Minerva.
Presenza di Gorgoni nel bagno romano
L’ingresso del tempio romano di Bath era stato progettato per assomigliare al volto di una Gorgone. La Gorgone è il mostro che risiede negli inferi. Nella mitologia greca esistevano tre Gorgoni: Medusa, Stheno ed Euryale.
Avevano un aspetto mostruoso, con capelli simili a quelli di un serpente, ali enormi, artigli affilati e un corpo ricoperto di scaglie simili a quelle di un drago. Le persone avevano paura di guardare il volto delle Gorgoni, pensando che lo sguardo potesse ucciderle o trasformarle in pietra.
Presenza di una camera calda – Laconicum
Il Laconicum era una stanza piccola ma importante, con un calore secco che poteva essere trasformato in vapore semplicemente spruzzando acqua. Era uno degli ambienti più insoliti del bagno romano. Aveva una forma circolare con un tetto conico e un’apertura circolare nella parte superiore. La particolarità di questa stanza era che permetteva ai visitatori di asciugarsi.
C’era anche il caldarium, una stanza molto calda. Era riscaldata da un sistema di riscaldamento sotterraneo. C’è anche un’altra stanza, chiamata tepidarium, che si trova all’interno delle terme. Le vasche sono riempite di acqua calda.
Poteri curativi
Si ipotizza che le terme romane nel Regno Unito abbiano poteri curativi che aiutano a curare alcune malattie. I poteri curativi dei bagni romani furono notati dai Romani dopo che il bagno curò la lebbra di Bladud.
Bladud, figlio del re d’Inghilterra, soffriva di lebbra che non era stata curata nemmeno dopo molti tentativi. Tuttavia, il bagno nel famoso bagno romano guarì miracolosamente la sua lebbra.
La leggenda fece credere alla gente che le sorgenti termali avessero poteri curativi e che qualsiasi malattia potesse essere guarita facendovi il bagno. Il re Bladud, soddisfatto del risultato, creò la città di Bath, dove furono aperte molte piscine di sorgenti minerali naturali. L’altra ragione era la presenza della dea Sulis Minerva alle terme. Secondo l’antica tribù dei Dobunni, la dea aveva il potere di guarire.
Insicurezza per i bagni
Le terme romane furono costruite e aperte al pubblico per fare il bagno e rilassarsi. Le terme utilizzavano acqua di sorgente riscaldata che curava molte malattie, purificava e rilassava il corpo. Tuttavia, il bagno nelle terme romane fu interrotto alla fine della dominazione romana in Britannia, intorno al V secolo d.C..
L’acqua delle terme passa attraverso tubi di piombo ancora funzionanti, installati dai Romani. La qualità dell’acqua disponibile non è quindi ottimale.
L’atmosfera delle terme romane può essere ancora vissuta al Thermae Bath Spa, un lussuoso centro termale inaugurato nel settembre 2004. Si tratta di una fuga perfetta per i bagnanti moderni che vogliono sperimentare le terme romane in un ambiente storico. La famosa acqua termale contiene 43 minerali.
Statue di governatori e imperatori romani
Le terme romane erano perfettamente progettate su tutti i lati. La parte interna aveva una piscina di acqua calda, mentre la parte esterna, principalmente la terrazza, era fiancheggiata da statue vittoriane dei governatori della Britannia e dei più grandi imperatori romani. Le statue comprendono l’imperatore romano Claudio, l’imperatore Vespasiano, Giulio Cesare, l’imperatore Adriano, l’imperatore Costantino e la statua di Agricola. Queste statue furono erette nel 1894 in preparazione dell’inaugurazione ufficiale del 1897.
La statua originale di Giulio Cesare fu vandalizzata negli anni ’80 e fu rifatta circa 18 anni fa. Oltre agli imperatori, sono presenti anche le statue di alcuni re, tra cui il re Edgar e il re Cole, realizzate nel XV secolo. Edgar divenne re l’11 maggio 973, mentre Cole lo divenne nel 125.
Il Grande Bagno
Il Grande Bagno costituisce il cuore del complesso termale. Si tratta di una piscina rivestita in piombo, riempita di acqua fumante riscaldata per via geotermica che sgorga dalla sorgente sacra a 1,6 metri di profondità. Sebbene oggi sia all’aperto, il bagno era originariamente coperto da una volta a botte alta 40 metri.
Le Terme Romane rimangono oggi un’importante attrazione turistica. Ogni anno circa 1 milione di visitatori si reca alle Terme Romane, rendendole uno dei siti più visitati del Regno Unito.
Oltre le terme, Bath offre molto ancora
Bath è un sito Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO sul fiume Avon, ricco di bellezze, musei, passeggiate e monumenti storici. Elenchiamo i più importanti
Abbazia di Bath
Gli abitanti e i visitatori sono accolti nell’Abbazia di Bath per praticare il culto o semplicemente per ammirare la splendida architettura e le vetrate colorate. Tre chiese occupano il sito dal 757 d.C. e la versione attuale dell’abbazia è stata trasformata a metà del tardo 1800. Gli orari di apertura variano e si può prolungare la visita con l’aggiunta di un tour della torre o partecipando a una funzione.
Ponte di Pulteney
Il Pulteney Bridge fu costruito alla fine del 1700 per collegare il centro di Bath alle terre sull’altra sponda del fiume Avon. È uno dei pochi ponti al mondo con negozi al suo interno e dai Parade Gardens si gode di una splendida vista sul ponte. È un luogo ideale per iniziare o concludere una bella passeggiata serale nel centro di Bath.
Il circo
Accanto al Royal Crescent si trova un cerchio di case a schiera chiamato The Circus, ispirato al Colosseo di Roma. Questo esempio unico di architettura georgiana fu progettato da John Wood il Vecchio. Completato da suo figlio, è visitabile gratuitamente. Per una vista panoramica del Circus, posizionatevi sul prato centrale per ammirare la facciata circolare.
Passeggiate a Bath
Sia il centro città che la campagna circostante di Bath sono bellissimi da esplorare a piedi. Esistono numerosi percorsi a piedi con viste mozzafiato e tour della città che offrono una vasta gamma di conoscenze sulla storia di Bath.
Visite guidate gratuite
Le Guide del Sindaco offrono visite guidate gratuite di Bath dal 1934. Tutte le guide sono volontarie e non accettano mance per i servizi che forniscono. Il tour si svolge alle 10:30 e alle 14:00 dalla domenica al venerdì e alle 10:00 il sabato e dura circa 2 ore. Basta presentarsi il giorno stesso al punto d’incontro all’esterno delle Terme Romane e cercare i cartelli con la scritta “Da qui partono i tour a piedi gratuiti”.
Parco Reale della Vittoria
Il Royal Victoria Park si trova di fronte al Royal Crescent ed è un luogo perfetto da visitare con la famiglia, poiché vi si svolgono numerose attività durante tutto l’anno. L’ingresso è gratuito e vi si trovano campi da tennis, musicisti in visita, fiere e circhi durante tutto l’anno e una pista di pattinaggio all’aperto in inverno. C’è anche un parco giochi, giardini fioriti, campi da bocce e un ampio spazio aperto dove si possono osservare i tour in mongolfiera che sorvolano la città.
Giardino paesaggistico di Prior Park
Se volete vedere il ponte palladiano di Bath, recatevi al Prior Park Landscape Garden. Il giardino è facilmente raggiungibile in autobus e all’ingresso c’è un parcheggio per disabili. L’ingresso è gratuito per i membri del National Trust e vi si trovano un parco giochi musicale, un percorso di scoperta per famiglie e una capanna del tè con bevande calde e spuntini. Il Prior Park è aperto solo durante il fine settimana durante l’inverno, ma ci sono ancora molti eventi e laboratori da seguire durante le festività.
Sentiero a piedi Skyline
Per ammirare alcune delle migliori viste di Bath, percorrete lo Skyline Walking Trail attraverso le aree boschive collinari che circondano la città. La passeggiata, lunga circa 6 miglia, dura all’incirca dalle 3 ore e mezza alle 4 ore e potete ritirare una mappa presso il Centro informazioni turistiche di Bath o scaricarla dal sito web del National Trust. Durante la passeggiata passerete davanti al Castello di Sham, a valli nascoste e ad antichi insediamenti romani e vedrete viste spettacolari del Sito Patrimonio dell’Umanità.
Passeggiata bizzarra di Bath
Per vedere un lato diverso della città di notte, provate il Bizarre Bath Comedy Tour per una serata all’insegna del mistero, del brivido, della storia e dell’intrattenimento di strada dal vivo. Il tour della città è pensato per gli adulti, ma adatto ai bambini, e si svolge ogni sera da marzo a ottobre. Il tour parte dall’Huntsman Inn alle 20.00 e dura circa un’ora e mezza. Se avete voglia di ridere e volete vivere un’esperienza unica di Bath, questa passeggiata comica sarà sicuramente un’ottima serata.
Musei da visitare a Bath
Per quanto riguarda i musei di Bath, c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Che vogliate conoscere uno degli autori più famosi della Gran Bretagna o la cultura e la storia americana, ci sono molti musei tra cui scegliere.
Centro Jane Austen
Per celebrare il suo abitante più famoso, il Jane Austen Centre di Bath ospita una mostra permanente che illustra l’opera dell’autrice e l’ispirazione per i suoi romanzi. Il centro si trova in una proprietà d’epoca originale e i visitatori possono posare per le foto con abiti dell’epoca o gustare il tè pomeridiano con champagne nella Regency Tea Room.
Museo della moda
Le Assembly Rooms del Fashion Museum sono state costruite appositamente per l’intrattenimento del XVIII secolo a Bath. Il Museo della Moda si trova al piano inferiore delle Assembly Rooms e durante la visita al museo è possibile vestirsi, ascoltare un’audioguida e visitare il caffè o il negozio. Il Museo della Moda ha orari di apertura stagionali e l’ingresso costa 9,50 sterline per gli adulti, oppure si può acquistare un biglietto risparmio che include l’ingresso alle Terme Romane e alla Victoria Art Gallery.
Galleria d’arte Victoria
Se siete amanti dell’arte, la galleria permanente della Victoria Art Gallery è a ingresso libero e durante tutto l’anno vengono organizzate grandi mostre temporanee. Il museo è ricco di dipinti, sculture e arti decorative e le collezioni vanno dal XV secolo ai giorni nostri. La Victoria Art Gallery è aperta tutti i giorni dalle 10:30 alle 17:00 e i bambini possono creare la loro arte con i fogli di lavoro e i carrelli artistici che si trovano nel museo.
Museo americano
Bath ospita l’unico museo sulla storia e la cultura americana al di fuori degli Stati Uniti. L’American Museum è stato creato per portare la storia americana in Europa e ospita collezioni di trapunte, arti popolari e decorative. Durante tutto l’anno vengono organizzati eventi e mostre. I giardini offrono una splendida vista sulla valle di Limpley Stoke e sul fiume Avon. I biglietti costano 14,50 sterline per gli adulti e c’è un bus navetta gratuito per il museo dal centro di Bath.
Museo Holburne
Quando Sir William Holburne ereditò la fortuna di famiglia, un viaggio di 18 mesi in Europa accese il suo interesse per la collezione di sculture in bronzo, argento, porcellana e paesaggi olandesi. Lasciò la sua collezione alla città di Bath e l’Holburne Museum conta oggi altri 2000 oggetti aggiunti dopo la sua morte. Il museo è visitabile gratuitamente e organizza laboratori per adulti, giovani e bambini durante tutto l’anno.