Tra le isole più belle della Grecia c’è Skiathos, perla delle isole Sporadi Settentrionali. Certamente la mente corre subito alla sue spiagge, che le hanno reso l’illustre fama di cui gode, ma Skiathos è molto di più, grazie ad antichi monasteri, a resti archeologici e a musei che rendono l’isola una meta affascinante e accattivante.
Le città di Skiathos
Skiathos è la città principale dell’omonima isola dell’Egeo e sorge abbarbicata su collinette verdeggianti, affacciata sul mare. L’atmosfera che si respira nella cittadina è ancora quella tipica dell’800, periodo della sua fondazione: il turismo di massa non ha cancellato il volto più autentico di Skiathos, nonostante abbia comportato la nascita di negozi di souvenir e locali alla moda accanto a tipiche caverne greche.
La città è tagliata in due dalla penisola di Bourtzi, luogo dove un tempo sorgeva una fortezza duecentesca costruita dai fratelli Ghizi, distrutta poi con l’arrivo di Francesco Morozini nel ‘600. Del sito resta qualche vestigia riconvertita in un suggestivo teatro all’aperto, tra profumati pini e panorami splendidi sull’Egeo.
Una tappa importante nel corso di un soggiorno sull’isola è il Museo Alexandros Papadiamantis, importante scrittore greco del XIX secolo che ha vissuto la sua vita quasi da eremita: la sua casa, tra arredi d’epoca e manoscritti autentici, è una finestra sulla vita di Skiathos nell’800.
Vi era anche un’altra città sull’isola, ovvero Kastro: era un borgo fortificato del XV secolo con ben 20 chiese e più di 300 case; caduto in rovina, resta qualche ponte levatoio, mura e resti di un bagno turco. Il luogo però, raggiungibile dopo una passeggiata di 2 ore a piedi, mantiene un’aurea misteriosa e affascinante.
L’antica Kastro sorge a due passi dalla spiaggia di Lalaria, famosa per essere punto di partenza per l’esplorazione delle grotte marine di Galazia e Skotini. La prima regala riflessi incandescenti che le hanno valso il soprannome di “grotta blu”, mentre Skotini è buia e misteriosa, oltre ad essere accessibile solo in barca varcando un antro alquanto basso.
Spiagge e monasteri
Tra le spiagge più spettacolare dell’isola di Skiathos c’è Koukpunaries, attrezzata e con alle spalle il laghetto di Strofilia, collegato al mare turchese da un angusto canale. Banana Beach è adatta anche ai naturisti nella sua parte più selvaggia di Little Banana mentre Vromolimnos è incastonata come un elegante gioiellino ai piedi di verdi collinette che la proteggono dai venti. Chi cerca la bellezza di una spiaggia greca ma in un clima di maggiore rilassatezza e privacy, allora potrà godersi la spiaggia di Megas Gialos raggiungibile infatti percorrendo un lungo sentiero sterrato oppure via mare, noleggiando una barca.
Alle falde del monte Kounistra, sorge poi la spiaggia di ciottoli di Aselinos, a due passi dalla quale si può visitare il Monastero di Panagia Iconistria: si tratta di un luogo molto amato dai greci ortodossi dove, oltre ad essere custodita un’icona miracolosa della Vergine, vi abitò il monaco Dionisio.
L’altro monastero da visitare sull’isola di Skiathos è quello di Evangelistria, sito sul panoramico Monte Athos: è qui che durante le guerre di indipendenza si rifugiarono patrioti greci nell’800 ma soprattutto è in questo monastero che fu cucita la prima bandiera greca bianca e azzurra. Il luogo sacro comprende anche una biblioteca, un Museo del Folklore dedicato alle tradizioni del popolo dell’isola e il Museo di Arte Sacra ricco di manoscritti rari, croci dorate e in argento e icone bizantine.
Risposte brevi alle vostre Domande
Qual è la migliore stagione per visitare Skiathos?
La stagione migliore per visitare Skiathos è da maggio a settembre, quando le temperature sono piacevolmente calde e il clima è generalmente soleggiato.
Come si arriva a Skiathos?
Skiathos è raggiungibile in aereo o in traghetto. I voli diretti generalmente partono da città come Milano, Venezia, Verona, Bologna e Roma.
Se invece si preferisce il traghetto, è possibile prendere un traghetto da una delle principali città greche come Atene, Volos o Thessaloniki. Per raggiungere queste città dalla maggior parte delle città italiane, sarà necessario prendere un volo o un treno e poi prendere un traghetto per Skiathos.
In generale, il modo più conveniente e veloce per raggiungere Skiathos dall’Italia è attraverso un volo diretto. Tuttavia, se si preferisce un’esperienza più pittoresca e avventurosa, prendere un traghetto potrebbe essere un’opzione interessante.
Quali sono le spiagge più belle di Skiathos?
Skiathos ha molte spiagge bellissime, tra cui Koukounaries, Banana Beach, Lalaria e Agia Paraskevi. La maggior parte delle spiagge offre servizi come ombrelloni e sdraio, bar e ristoranti.
Quali sono le attività più popolari a Skiathos?
Le attività più popolari a Skiathos includono il nuoto, il surf, il paddleboarding, l’esplorazione dell’isola in scooter o in bici, le escursioni in barca e il relax in spiaggia.
Quali sono i luoghi da visitare a Skiathos?
Skiathos ha molti luoghi interessanti da visitare, tra cui il monastero di Evangelistria, il castello di Skiathos, il museo della cultura popolare di Skiathos, e la casa di Papadiamantis, che è stata convertita in un museo in onore dello scrittore locale Alexandros Papadiamantis.
Qual è il modo migliore per esplorare l’isola di Skiathos?
L’isola di Skiathos è relativamente piccola e facile da esplorare. Il modo migliore per farlo è noleggiare un’auto o uno scooter e guidare lungo le strade panoramiche dell’isola. In alternativa, è possibile utilizzare i mezzi pubblici locali o fare escursioni a piedi.
Quali sono i piatti tipici di Skiathos?
La cucina di Skiathos è basata principalmente sui prodotti locali come verdure, formaggi, pesce e olio d’oliva. Alcuni dei piatti tipici di Skiathos sono:
- Souvlaki: spiedini di carne, solitamente maiale o pollo, marinati in spezie e cotti alla griglia.
- Stifado: un guazzetto di carne, solitamente di agnello o manzo, cotto a fuoco lento con cipolle, aglio, pomodori e spezie.
- Saganaki: formaggio fritto, solitamente servito con succo di limone.
- Taramasalata: una salsa a base di uova di pesce, pane grattugiato, succo di limone e olio d’oliva.
- Spanakopita: una torta salata a base di spinaci e feta avvolta in pasta fillo.
- Calamari ripieni: calamari ripieni di riso, cipolla, prezzemolo e altre erbe, cotti al forno o fritti.
- Baklava: un dolce a base di pasta fillo, noci tritate e sciroppo di zucchero.
- Loukoumades: piccole palle di pasta fritta servite con sciroppo di miele e cannella.
Oltre a questi piatti, ci sono anche molte altre deliziose specialità locali da provare a Skiathos, come il dolce amaretto e la torta di noci e miele.
Cosa serve per entrare in Grecia?
Per entrare in Grecia è necessario avere un passaporto o una carta d’identità valida per l’espatrio. I cittadini dell’Unione Europea possono utilizzare la propria carta d’identità, mentre i cittadini non UE devono utilizzare il passaporto.
Serve un visto per visitare Skiathos?
I cittadini dell’Unione Europea non hanno bisogno di un visto per visitare la Grecia, mentre i cittadini di altri paesi potrebbero averne bisogno. Si consiglia di contattare l’ambasciata greca nel proprio paese per ulteriori informazioni.
Serve un visto di lavoro per lavorare a Skiathos?
Se si intende lavorare a Skiathos, potrebbe essere necessario ottenere un visto di lavoro. Si consiglia di contattare l’ambasciata greca nel proprio paese per ulteriori informazioni.
Quali sono i documenti necessari per noleggiare un’auto a Skiathos?
Per noleggiare un’auto a Skiathos è necessario avere un passaporto o una carta d’identità valida per l’espatrio, una patente di guida valida e una carta di credito valida. Inoltre, alcuni noleggiatori possono richiedere una patente di guida internazionale.
Cosa significa il nome “Skiathos”?
Il nome “Skiathos” deriva dalla parola greca “skia”, che significa “ombra”, e “thos”, che significa “pianta”. Il nome si riferisce alla presenza di molte piante ombrose sull’isola.
Quat’è la popolazione di Skiathos?
La popolazione di Skiathos è di circa 6.000 abitanti.
Quali sono le usanze locali a Skiathos?
Skiathos è un’isola molto accogliente e amichevole, dove le usanze locali sono rispettate e valorizzate. È comune salutare le persone con un sorriso e un “kalimera” (buongiorno), “kalispera” (buonasera) o “yasou” (ciao). È anche considerato educato chiedere il permesso prima di fotografare le persone o le loro proprietà.
Quali sono le tradizioni religiose a Skiathos?
La maggioranza della popolazione di Skiathos è di religione cristiana ortodossa, e ci sono molte chiese e cappelle sull’isola. Le celebrazioni religiose sono spesso accompagnate da processioni e festeggiamenti, e molte di esse cadono durante le festività del calendario greco ortodosso. In questi luoghi di culto religioso è consigliabile indossare abiti modesti e coprirsi le spalle e le gambe.
È sicuro viaggiare a Skiathos?
Sì, Skiathos è generalmente una destinazione sicura per i turisti. Tuttavia, come in qualsiasi altra destinazione turistica, è importante prendere le precauzioni necessarie per proteggere se stessi e i propri beni. Ci sono stati alcuni casi di furti o scippi, quindi è bene tenere d’occhio i propri oggetti personali e non lasciare nulla di valore incustodito sulla spiaggia.
Quali sono le precauzioni da prendere in spiaggia?
Le spiagge di Skiathos sono generalmente sicure, ma è sempre importante prestare attenzione alle correnti e alle onde. È consigliabile nuotare solo in zone sorvegliate da bagnini e non allontanarsi troppo dalla riva. È anche bene portare con sé acqua e crema solare per proteggersi dal sole.
C’è qualche problema di criminalità organizzata a Skiathos?
No, non ci sono segnalazioni di problemi di criminalità organizzata a Skiathos.
Quali sono le precauzioni da prendere quando si esce la sera?
Le serate a Skiathos possono essere molto divertenti, ma è importante prestare attenzione alla propria sicurezza. Evitare di bere troppo alcol, camminare per strada da soli e tenere sempre d’occhio i propri oggetti personali