Al mare a Settembre: dove, come, perché - - WoW Travel

Al mare a Settembre: dove, come, perché

Per il viaggiatore italiano la vacanza tipo è quella al mare, possibilmente in pieno agosto, o magari anche in anticipo in luglio. Il caldo, le lunghe giornate estive, il piacere di cenare tardi dopo un pomeriggio a pisolare in spiaggia, sono tutti elementi tipici di molte vacanze al mare. Tutto questo si può trovare anche a settembre, forse il tramonto arriva con un certo anticipo rispetto a luglio o agosto, ma in tante zone il clima è favorevole, il mare ancora caldissimo e ci si può comunque crogiolare al sole. Certo, non ovunque, i primi temporali di settembre possono infatti portare in molte zone a un clima non adatto alla classica vacanza al mare. L’unico problema da correlare al mare in settembre è quindi soltanto quello di scegliere la meta giusta.

Partire in sicurezza
Oltre alla scelta della località perfetta, prima di partire per il mare valutiamo di essere pronti in tutto e per tutto. Anche in settembre il sole è caldo e ci si può scottare, conviene mettere in valigia una buona scorta di prodotti che proteggano la pelle da sole, soprattutto poi se con la famiglia viaggiano anche dei bambini. Allo stesso modo preveniamo i problemi, ricordandoci tutte quelle piccole cose senza le quali non si può stare lontani da casa; ad esempio il peluche che il bimbo vuole sempre prima della nanna, o il farmaco per l’emicrania del papà. Molti italiani spesso non pensano ai vantaggi che le migliori compagnie assicurative come AIG possono offrire: la possibilità di partire in sicurezza con una assicurazione viaggio completa a prezzi accessibili a tutti. Per partire tranquilli non serve spendere cifre esorbitanti, come credono in molti. Oggi è possibile stipulare polizze viaggio anche per brevi periodi, fino a un massimo di 180 giorni, dedicate alle famiglie, ai single o alle coppie per avere un’assistenza medica 24 ore su 24 ed essere coperti, nei limiti previsti, in caso di imprevisti comuni come annullamento del viaggio o smarrimento del bagaglio.

Dove andare al mare in settembre
Fermo restando che è sempre bene verificare le condizioni sanitarie della zona in cui si desidera viaggiare, le località che offrono un clima caldo anche in settembre sono numerose. Molte si possono trovare anche in Italia, dall’isola d’Elba alla Sicilia, dalla Puglia alla Calabria, fino a spostarsi in Sardegna. Stiamo parlando di varie Regioni, soprattutto quelle meridionali italiane, che offrono una temperatura media superiore ai 25°C, con punte che si alzano anche fino ai 30°C nelle ore centrali del giorno. Quindi un clima caldo, senza gli eccessi di luglio e agosto. Anche il Cilento è una zona ambita durante le settimane finali dell’estate in settembre, con le sue spiagge immense, che in questo periodo dell’anno solitamente contano un ridotto numero di turisti.

Dove andare al mare all’estero
Quando si sceglie una località in cui andare al mare in Settembre si possono anche considerare mete lontane, al di fuori dell’Europa. Non serve comunque allontanarsi in modo eccessivo dall’Italia, ad esempio ci si può mantenere sul Mediterraneo: l’intera costa a nord, quella africana, offre varie zone dove godersi al meglio il mare di fine estate. C’è poi il sempre apprezzato Mar Rosso, in Egitto, a Sharm El Sheikh o a Marsa Alam. Chi preferisce le mete molto esotiche può raggiungere Bali, in Indonesia, oppure fare la classica vacanza alle Seychelles, piccole isole nell’Oceano Indiano. Offrono un clima mite per tutto l’arco dell’anno, con punte che raggiungono i 30°C; oltre ovviamente a spiagge splendide, veramente da sogno.

Il mare in Europa
Restando all’interno del Mediterraneo poi ci sono mille mete europee; la Grecia e la Croazia offrono un clima perfetto anche in pieno settembre, per altro locali, ristorantini sulla spiaggia e servizi di vario genere sono ancora disponibili per l’intero mese. Il Portogallo, nella zona a sud, offre un clima perfetto anche in settembre inoltrato. Una località perfetta altrimenti sono le isole Azzorre, nell’Oceano Atlantico, esotiche quanto basta ma europee nell’anima