La stazione di Bologna Centrale è uno dei punti di snodo più importanti d’Italia se parliamo di trasporti ferroviari. Da qui, ogni anno, oltre cinquanta milioni di persone passano per arrivare nei luoghi più disparati della nostra bellissima penisola.
Se Bologna si è già vista e rivista e magari è pure venuta un po’ a noia, perché nonostante sia uno dei luoghi più belli d’Italia alle volte può apparire asfissiante per gente, traffico e caos cittadino, non c’è niente di meglio che prendere un treno o un autobus e andare a scoprire altri bei luoghi nel circondario.
Nel raggio di 90 chilometri ci sono tante cose molto interessanti che possono rappresentare destinazioni perfette per tirare un sospiro di sollievo e scoprire nuovi posti in cui passeggiare e rilassarsi. Proprio per questo motivo, oggi andiamo a vedere quali sono i posti migliori in cui andare partendo da Bologna Centrale con un treno o un autobus.
Il nostro consiglio per viaggiare comodi, visto che parliamo di gite da fare in giornata, è quello di lasciare eventuali valigie extra e non necessarie all’interno di un apposito deposito bagagli a Bologna, così da potersi muovere con maggiore libertà e semplicità.
Vediamo adesso tutte le tappe più interessanti.
Il borgo di Dozza
Posizionato a meno di cinquanta chilometri da Bologna, Dozza è uno dei 100 borghi più belli d’Italia ed è considerato una delle più interessanti perle da fotografare grazie alla presenza massiccia di murales, decorazioni, graffiti e dipinti che, invadendo interi palazzi, hanno reso il borgo un piccolo museo a cielo aperto o una galleria d’arte senza soluzione di continuità.
Il centro storico di Dozza, inoltre, merita una menzione d’onore anche perché ospita la Rocca Sforzesca, ovvero una fortezza costruita durante il corso del quindicesimo secolo che contiene l’omonimo museo; visitando quest’ultimo è possibile camminare all’interno delle stesse stanze in cui, per secoli, hanno abitato alcune famiglie nobili locali.
Sempre all’interno della rocca, ma stavolta nei sotterranei, è possibile visitare l’Enoteca Regionale, dove si possono esplorare percorsi enogastronomici con degustazioni di vino e pietanze tipiche locali, per il massimo del godimento del palato.
Dozza si può raggiungere con semplicità da Bologna prendendo un paio di bus. Nessun treno necessario.
Alla scoperta del Parco dei Gessi Bolognesi e dell’Abbadessa
Bologna è parzialmente cintata da numerose colline, e diverse di queste nascondono belle sorprese dal punto di vista naturalistico. Uscendo poco fuori dalla città, a una ventina di chilometri dal confine cittadino, si raggiunge infatti il Parco dei Gessi Bolognesi e dell’Abbadessa, al cui interno è possibile divertirsi in tanti modi, complice una vasta scelta di possibili itinerari tra trekking da fare a piedi, strade panoramiche, sentieri da percorrere in bicicletta e così via.
Il nostro consiglio è quello di prenotare una visita guidata per visitare la grotta della Spipola, ovvero una grotta lunga circa quattro chilometri parzialmente visitabile grazie al supporto di uno speleologo esperto. Questa grotta fa parte di un più grande complesso carsico che si sviluppa per decine di chilometri; all’interno dello stesso, nel corso del tempo sono stati rinvenuti molteplici fossili di origine vegetale.
Se non si vuole entrare nelle viscere della terra non c’è problema: un’altra opzione è quella di raggiungere l’altopiano di Miserazzano, dalla quale si può avere un punto di vista particolarmente privilegiato sulla sottostante Valle del Savena.
Il Parco dei Gessi è facilmente raggiungibile da Bologna sfruttando gli autobus (anche stavolta, niente treno); basta arrivare a San Lazzaro Municipio e poi raggiungere il comune di Falcone.
La curiosa Rocchetta Mattei
A circa quattrocento metri sul livello del mare c’è un luogo con un palazzo molto particolare: la Rocchetta Matteo. Parliamo di uno degli edifici esteticamente più unici su tutto il panorama italiano, con un’architettura che è frutto della somma di caratteri diversi, dal gotico al medievale, con tanti dettagli rubati direttamente dal mondo moresco. Tocchi di Spagna, Italia, Germania e tanto altro ancora si incontrano al di sopra di una collina dell’Appennino Tosco Emiliano: decisamente unico nel suo genere!
L’edificio venne fatto costruire nel corso del diciannovesimo secolo dal Conte Mattei, membro della nobiltà emiliana e medico autodidatta interessato alle medicine alternative. L’interno è visitabile ed è assolutamente incredibile, con ippogrifi a guardia dell’ingresso e altre creature fantastiche sparse per tutto l’edificio e nel suo giardino. Attenzione anche alle normali stanze del palazzo, in cui gli architetti hanno giocato liberamente con le proporzioni e con gli stili.
Il biglietto d’ingresso di 10 € è obbligatorio per la visita, ma non vi preoccupate: dopo aver visitato questo luogo vi sembrerà di aver fatto un folle giro del mondo.
È possibile arrivare a Rocchetta Mattei prendendo il treno che da Bologna Centrale arriva a Porretta Terme; attenzione agli orari di apertura dell’edificio, che cambiano in base alla stagione.
Contro gli stereotipi della nebbia: Ferrara
Ferrara è stato uno dei centri culturali del Rinascimento Italiano, periodi durante il quale la città raggiunse il suo livello di assoluto splendore e a cui si devono molte opere d’arte e architettoniche. Il centro storico di Ferrara, nello specifico, è una vera e propria macchina del tempo per tornare a quell’epoca; basta visitare il Castello Estense per rendersene conto, complice il fatto che gran parte della sua struttura subì ammodernamenti proprio durante il periodo rinascimentale.
Sempre a Ferrara è bene non perdersi la Cattedrale di San Giorgio, arcinota per una splendida facciata in marmo bianco che ha affascinato diverse figure centrali del mondo dell’arte durante la storia.
Perché poi non godersi un aperitivo in uno dei tanti locali presenti in Piazza delle Erbe e del Municipio, ovvero il centro nevralgico del centro storico? Qui è possibile ordinare qualcosa di buono immersi nel bel centro città, guardando la loggia dei Merciai o ammirando il campanile mai completato lì presente.
Ferrara ha il grande vantaggio di essere raggiungibile con particolare semplicità: dalla stazione di Bologna Centrale basta prendere il treno diretto che, in meno di trenta minuti, vi lascerà alla stazione cittadina centrale.