Lo ha reso famoso per sempre Manzoni, con l’incipit del suo romanzo capolavoro “I Promessi Sposi”. Quel ramo del Lago di Como che volge a mezzogiorno … però, è solo uno dei panorami spettacolari che questo lago italiano offre. Il Lago di Como ha la forma di una Y capovolta e si divide tra due province: Como, a ovest, e Lecco sul ramo orientale. La parte più lunga del lago culmina invece a nord con la Riserva Naturale Piano di Spagna, che la separa dall’appendice del laghetto di Mezzola.
Proprio per la sua forma allungata, il lago offre paesaggi diversi e tutti egualmente interessanti. I suoi record geografici? Il terzo lago italiano per volume d’acqua, quello col perimetro più esteso in assoluto (170 km) e il più profondo del Paese con i suoi – 418 metri. Il lago si è formato sia dallo scioglimento di antichi ghiacciai che dall’immissione di acque fluviali (ha ben 12 immissari e un solo emissario, il fiume Adda). La presenza di alte montagne intorno lo rende più simile a un fiordo che ad un lago alpino e la sua particolare bellezza è legata proprio a questo.
Le città del Lago di Como
Due province, due capoluoghi e diverse città interessanti formano la corona umana intorno al Lago di Como. La città di Como ha dato il nome al lago perché fino al 1995 non esisteva la provincia di Lecco e dunque era questo il capoluogo di riferimento. Como, d’altra parte, è una bellissima realtà turistica. Le sue chiese romaniche, gotiche e barocche tra cui spicca il Duomo (1396) dedicato all’Assunta, si affiancano al “Broletto”, il vecchio municipio anche esso tardo-gotico. Si viene a Como anche ad ammirare le mura e il castello medievale, la casa di Alessandro Volta e il “tempio” a lui dedicato.
Lecco è invece la città “dei Promessi Sposi”. Qui si trovano tutte le tracce, vere o inventate, del romanzo di Manzoni e del Manzoni stesso. La sua casa di famiglia è oggi un bellissimo museo dedicato alle sue opere e al romanzo più famoso. A lui è dedicato anche un monumento. Ma in città troverete anche la Casa di Lucia, il Palazzo di Don Rodrigo (una villa sul promontorio dello Zucco costruita in realtà nel 1938!) e il Tabernacolo dei Bravi dove i criminali spaventarono a morte il povero Don Abbondio. Il Castello dell’Innominato si trova, insieme ad altre fortezze medievali – come Torre Viscontea e Vallo delle Mura, sulle montagne intorno al centro.
Altri centri importanti, lungo il perimetro del lago, sono: Cernobbio e Laglio, sulla sponda occidentale (Como) famosi per le loro storiche ville, oggi comprate e vissute da personaggi politici e dello spettacolo. Sulla sponda orientale, nel lecchese, un nome su tutti è quello del piccolo borgo di Varenna: romantico, antico, colorato, offre vedute del lago di rara bellezza. Bellagio, la cui architettura classica ha ispirato anche un casinò a Las Vegas, è un bellissimo centro balneare che sorge nella penisola tra i due “rami” del lago. A nord, sono località interessanti da visitare la cittadina di Dongo, la settecentesca Domaso e Gera Lario, cittadina di riferimento per la Riserva di Piano di Spagna.
Cosa fare sul Lago di Como
Escursioni sul lago o in montagna sono le prime attività che il Lago di Como offre ai turisti. Si possono prenotare giri in barca o in battello sia da Como e da Lecco che da Bellagio, fare un corso di vela o per la patente nautica e molto altro ancora. Molti i sentieri che consentono di esplorare i dintorni tramite il trekking: il Sentiero del Viandante, sulla sponda orientale, la Via Regina che segue un’antica via romana da Como a Rezzonico, la Regia Via che attraversa la penisola di Bellagio, la Greenway del Lario che esplora i boschi intorno al lago. Per i più pigri – o romantici – un’idea sarebbe quella di provare la funicolare che collega il centro di Como a Brunate, il “balcone delle Alpi”, da dove il panorama toglie il fiato.
Se amate andare in bici, i migliori percorsi ciclabili intorno al lago sono quelli che collegano Como e Bellagio – per esperti di Mountain Bike, o il Giro Lungo che costeggia tutto il lago ma si può fare anche con bici di città. Le spiagge più belle del Lago di Como sono quelle di Cernobbio, Tremezzo, Rezzonico, Mandello del Lario e Lecco. Vicino Varenna, a Olivedo, le spiagge sono piccole ma accolgono anche gli animali. Bellagio è ricca di piccoli lidi, quasi tutti poco accessibili e per questo ancor più romantici.
Slow Lake Como è una nuova idea di turismo eco sostenibile che coinvolge non solo le grandi città ma anche i borghi intorno al grande lago. Le visite intendono far ammirare poche località, ma con tutti i sensi. Visite alle aziende agricole, degustazioni, esplorazione di castelli o location per matrimoni sul Lago di Como e antiche ville saranno il modo di vivere il lago con calma, senza fretta, e certi di conoscere fino in fondo un territorio magico. Dovrete per forza tornare, per completare questo tour.