Non c’è da stupirsi che gli imperatori Augusto e Tiberio si siano trasferiti sull’idilliaca isola di Capri per sfuggire al trambusto dell’antica Roma. Ancora oggi, l’isola attira i vacanzieri delle città dell’Italia meridionale e i turisti in barca ogni giorno. Le sue scoscese falesie di 61 metri sporgono a strapiombo sul blu intenso del Mar Tirreno, a soli 20 chilometri di distanza da Sorrento.
L’isola è un’estensione della ripida e montuosa penisola di Amalfi, dove si trova Sorrento. Frequenti traghetti e aliscafi per Capri partono da Sorrento (la più vicina) e da Napoli, a 43 chilometri di distanza.
Lunga circa sei chilometri e larga poco più di due, l’isola ha due città: Capri e, in alto, Anacapri. Oltre al glamour internazionale (l’isola è una delle mete preferite dalle celebrità e dai paparazzi che le seguono), i principali piaceri dell’isola sono i suoi paesaggi, le sue meraviglie naturali e il suo verde lussureggiante (cercate le foglie di acanto, fonte di ispirazione per i capitelli corinzi delle colonne), tutti apprezzabili dai suoi numerosi sentieri o in barca.
In qualsiasi modo decidiate di esplorare l’isola, troverete i luoghi migliori da visitare con questo pratico elenco delle principali attrazioni di Capri.
Marina Piccola
Se si immagina questo luogo prima degli adoratori del sole e dei caffè, è facile credere che sia stato il luogo in cui le sirene attirarono Ulisse. Il porticciolo sulla costa meridionale è il più soleggiato ed è protetto dai venti da ripide scogliere, quindi spesso è abbastanza caldo per prendere il sole anche in inverno.
Prendendo l’autobus da Capri città o scendendo a piedi per Via Krupp, proseguendo per la scalinata dalla chiesetta di Sant’Andrea, si trovano le spiagge libere di Marina di Pennauro e Marina di Mulo.
Grotta Azzurra
La grotta Azzurra è un’imponente grotta allagata con un’apertura sul mare. La luce riflessa del sole fa sì che la grotta appaia illuminata dall’interno con un inquietante bagliore blu brillante. Vicino all’ingresso si raggruppano piccole imbarcazioni che portano i turisti nella grotta attraverso un’apertura alta appena un metro: per entrare è necessario sdraiarsi sul pavimento della barca e, quando il mare è mosso, è impossibile entrare.
I Romani la ritenevano la dimora delle ninfe marine, ma dal XIX secolo è la principale attrazione turistica di Capri. Per accedere alla Grotta Azzurra bisogna prendere un battello da Marina Grande o un autobus da Anacapri o la Via Pagliaro (tre chilometri) da Anacapri.
Esistono altre grotte marine di grande effetto, dove la luce riflette i colori intensi del Mediterraneo: sul lato opposto dell’isola si trova la Grotta Verde, più piccola, più accessibile in barca e meno affollata.
Giardini di Augusto
Vicino a San Giacomo, i giardini botanici ben curati coprono una terrazza verdeggiante, dove fiori e pergolati incorniciano la vista dei Faraglioni che si stagliano nell’acqua verde-azzurra sottostante.
Guardando dall’altra parte si vede la baia di Marina Piccola e Via Krupp, un sentiero pedonale che scende con una serie di anse a nastro fino a Marina Piccola, circa 91 metri più in basso. Si può percorrere Via Krupp (costruita dal fabbricante di armi tedesco che trascorreva le vacanze a Capri) e ritornare con l’autobus.
Villa San Michele
Poche case hanno una cornice così perfetta, ma la magia di Villa San Michele non sta solo nella sua bellezza, ma anche nella sua personalità. È stata la casa del medico svedese Axel Munthe, che ne ha immortalato l’idea, la costruzione e la sua vita in La storia di San Michele.
La casa e i giardini che la circondano sono pieni delle sue collezioni personali, che vanno da inestimabili manufatti archeologici – antichità romane, egizie ed etrusche – all’arte del XX secolo. La vista dai giardini, incorniciati da pergolati di vite e statue di marmo, è mozzafiato.
I Faraglioni e Punta Tragara
All’estremità sud-orientale di Capri, una terrazza sul promontorio di Punta Tragara domina la costa meridionale e i tre faraglioni. La vista spazia dalla penisola amalfitana al Monte Castiglione, con il suo castello, fino alla baia di Marina Piccola.
Dal lato destro della terrazza, un sentiero conduce al Pizzolungo, una delle più belle passeggiate dell’isola. Seguendo il Pizzolungo si arriva all’Arco Naturale, alto 15 metri.
Monte Solaro
Da Piazza Vittoria ad Anacapri, una seggiovia (12 minuti) e un sentiero (un’ora) portano in cima ai 588 metri del Monte Solaro. Da questo punto più alto dell’isola si può vedere non solo tutta Capri, il Golfo di Napoli e la penisola di Amalfi, ma anche le montagne della Calabria.
Sulla parete verticale del Fortino di Bruto, una difesa costruita durante le guerre napoleoniche all’inizio del XIX secolo, si trova la statua dell’imperatore Augusto, il primo romano ad arrivare sull’isola. La vista preferita dei Faraglioni che emergono dal mare si trova sotto il braccio teso della statua.
Poco sotto la cima si trova il monastero cinquecentesco di Cetrella, raramente aperto.
Villa di Tiberio
All’estremo nord-est di Capri si trovano i resti sorprendentemente intatti di Villa de Tiberio o Villa Jovis, una delle più grandiose ville dell’imperatore Tiberio. Le rovine si innalzano a terrazze fino alla cima della collina, dando un’idea delle dimensioni della villa in cui si pensa che Tiberio abbia vissuto dal 27 d.C. fino alla sua morte nel 37 d.C.. A causa del terreno scosceso, la villa è suddivisa in più livelli e copre complessivamente più di 18.000 metri quadrati.
Nonostante il lusso, sembra che l’imperatore fosse ancora scontroso: alla fine della strada si trova infatti il Salto di Tiberio, un dirupo di 274 metri dal quale si dice che abbia gettato i servi e gli ospiti che gli davano fastidio.
Si raggiunge la villa attraverso via Botteghe, via Fuorlovado, via Croce fino a via Tiberio, in 45 minuti di salita dalla piazza.
Anacapri
Lontana dagli sfarzi e dalle celebrità della Piazza di Capri, Anacapri galleggia in un mondo da sogno in cima al suo altopiano. La scalinata di oltre 500 gradini in pietra, costruita in epoca fenicia, è stata sostituita da una strada di tre chilometri, che gli autobus collegano alla città bassa.
La chiesa di San Michele ad Anacapri, risalente al XVIII secolo, è costruita su una pianta ottagonale a croce greca e il suo pavimento di maioliche raffigura la cacciata di Adamo ed Eva dal giardino dell’Eden.
La chiesa principale del paese, Santa Sofia, risale al 1510, ma la sacrestia e l’oratorio comprendono i resti di una più antica chiesa di San Carlo. È difficile non notare la Casa Rossa, costruita da un veterano della guerra civile americana; all’interno un museo espone le statue romane trovate nella Grotta Azzurra.
Certosa di San Giacomo
Vicino ai Giardini di Augusto, nel centro di Capri, si trova la Certosa di San Giacomo. Fondata nel 1371, fu saccheggiata e bruciata nel 1553 e abbandonata dopo il 1807. Al suo apice, questa certosa dominava l’isola.
La chiesa ha un portale gotico, affreschi del XVII secolo e due chiostri. Il convento ospita il Museo Diefenbach, una collezione di opere del pittore tedesco Art Nouveau e simbolista Karl Wilhelm Diefenbach, che visse a Capri dal 1900 al 1915.
Piazza Umberto I (Piazzetta)
Conosciuta semplicemente come la Piazzetta, questa vivace piazza sotto la sua torre dell’orologio è il punto in cui la funicolare fa scendere i passeggeri che arrivano a Marina Grande. È uno dei luoghi preferiti, dove i turisti si soffermano nella speranza di avvistare le celebrità nei caffè che vi si affacciano.
La piazza e le strade vicine sono il luogo ideale per lo shopping a Capri. In via Camerelle c’è la massima concentrazione di negozi di grandi firme, mentre altrove si trovano negozi di souvenir, fiori, ceramiche dipinte a colori, abbigliamento, profumi locali e l’altra specialità di Capri: i sandali fatti su misura in un’ora.
Escursione sul Sentiero dei Fortini Borbonici
Per vedere il lato selvaggio di Capri e allontanarsi dalla folla, fate un’escursione di due ore lungo la frastagliata costa occidentale sul Sentiero dei Fortini Borbonici. Il sentiero rivela una serie di antichi fortini tra la Grotta Azzurra e il Faro di Punta Carena, oltre ad alcuni degli scorci più belli e rari di Capri.
Il sentiero, costeggiando la costa irregolare, passa davanti a tre forti, costruiti all’inizio dell’Ottocento per difendere la costa occidentale di Capri, tra la Grotta Azzurra e Punta Carena. I forti Orrico, Mesola e Pino furono costruiti dagli inglesi e successivamente rafforzati dai francesi, che conquistarono Capri nel 1808.
È consigliabile portare con sé dell’acqua, scarpe robuste e un cappello, poiché la vegetazione mediterranea è poco protetta dal sole. L’escursione dura circa due ore e, se iniziate dalla fine della Grotta Azzurra, potete rinfrescarvi nella piccola spiaggia ai piedi delle scogliere sotto il faro.
Guardare il tramonto dal faro è una delle cose preferite da fare a Capri. Da Anacapri si può prendere un autobus per raggiungere una delle due estremità del sentiero.
Seguire Via Migliera fino al Parco Filosofico di Capri
Una delle cose più recenti da fare ad Anacapri è percorrere i tranquilli sentieri del Parco Filosofico di Capri, alla fine del sentiero della Migliera. Ognuno dei tre sentieri che si inerpicano sulla collina è dedicato a un diverso tema filosofico – Idealismo, Realismo e Saggezza – ed è fiancheggiato da targhe in ceramica che citano filosofi e scrittori dal VII al XX secolo.
Anche se non volete riflettere sulle domande della vita o contemplare la saggezza dei tempi, la passeggiata lungo la Via Migliera è una buona occasione per vedere la campagna caprese, che si snoda da Piazza del Pace passando per fattorie e campi fino al magnifico panorama del Belvedere della Migliara.
Gite in barca
Per chi non ha il tempo di percorrere i numerosi sentieri panoramici dell’isola, il modo migliore per vedere le zone più remote di Capri e le sue spettacolari scogliere è un’escursione in barca intorno all’isola. Il tempo di percorrenza è di circa due ore in motoscafo e di tre o quattro ore in barca a remi. Le escursioni più brevi intorno ai Faraglioni durano circa un’ora e sono una delle cose più popolari da fare a Capri.
Dove dormire a Capri per visitare la città
Vi consigliamo questi hotel molto apprezzati sulla splendida isola di Capri, vicini alle principali attrazioni turistiche:
Hotel di lusso:
L’hotel La Minerva, con le sue 18 camere, è stato recentemente rinnovato mantenendo le caratteristiche tradizionali, come i pavimenti in maiolica e i soffitti a volta, con i comfort e gli arredi più moderni. L’hotel dispone di camere familiari, camere con vista sull’oceano e balconi privati, vicino ai negozi di Via Camerelle.
Nel borgo alto di Anacapri, facilmente raggiungibile con un regolare servizio di autobus, la Casa Mariantonia, a conduzione familiare, dispone di una bella piscina. Circondata dai suoi ampi giardini di agrumi e fiori mediterranei, la villa offre viste sul mare e sulle montagne dalle camere degli ospiti.
Situato in una splendida villa in stile Art Nouveau, l’hotel boutique Excelsior Parco vanta un arredamento elegante e splendide viste sul mare. L’hotel dispone di una terrazza panoramica e di un proprio beach club.
Hotel di fascia media:
L’Hotel Luna, adatto alle famiglie, è immerso nei giardini e offre un’ampia terrazza con vista sugli iconici Faraglioni. Le camere sono dotate di balcone privato e c’è un centro fitness. Assicuratevi di tornare in tempo per ammirare il tramonto.
Occupando gli ultimi piani di una casa signorile, Villa Silia offre splendide suite con pavimenti in maiolica originali e mobili antichi. La colazione è a base di pane e brioches appena sfornate, e c’è un concierge che vi aiuterà a pianificare le vostre giornate a Capri.
Nel cuore di Capri, vicino alla Piazzetta e ai negozi di design di Via Camerelle, il Gatto Bianco Hotel & SPA offre una reception aperta 24 ore su 24, camere familiari e balconi privati. L’arredamento e i mobili sono eleganti e la terrazza circondata da piante è un luogo incantevole per rilassarsi o per gustare l’abbondante colazione.
Hotel economici:
Vicino alla Piazzetta, l’Hotel La Reginella serve la colazione e il caffè pomeridiano sulla terrazza, mentre i giardini dell’hotel dispongono di un solarium. La vista dalla terrazza è stata una delle preferite da generazioni di artisti. La colazione è inclusa e ci sono camere per famiglie.
Con camere moderne ed eleganti, appena rinnovate, a due passi dalla Piazzetta principale, il Capri Dolce Vita è in una posizione privilegiata per visitare la città. È di fronte alla stazione degli autobus per Anacapri e a tre minuti a piedi dalla funicolare per Marina Grande. La colazione non viene servita, ma i caffè sono tutti intorno.
Consigli e visite guidate: Come sfruttare al meglio la visita a Capri
Gita di un giorno da Napoli o Sorrento: Il tour di una giornata intera a Capri e alla Grotta Azzurra da Napoli o Sorrento comprende il trasporto in aliscafo andata e ritorno da una delle due città e il giro dell’isola in minibus. Vedrete i punti salienti dell’isola, con soste per la visita e lo shopping ad Anacapri e al villaggio di Capri. La visita alla Grotta Azzurra è inclusa e la dimensione ridotta del gruppo garantisce un’attenzione individuale da parte della guida locale.
Gita di un giorno da Positano o Praiano: Durante la gita di un giorno a Capri da Positano o Praiano, un piccolo gruppo navigherà su un tradizionale gozzo in legno dalla Costiera Amalfitana intorno a Capri per ammirare la sua costa frastagliata e le sue famose grotte. Dopo una sosta per un bagno, la barca attracca per quattro ore di tempo libero per esplorare le attrazioni dell’isola.
Arrivo a Capri: i battelli provenienti dalla terraferma arrivano al porto di Marina Grande, dove è consigliabile fermarsi per prenotare eventuali gite in barca. Altrimenti, dirigetevi a sinistra verso la funicolare per salire a Capri, il capoluogo dell’isola, in 15 minuti.
Come muoversi a Capri: Il modo migliore per girare l’isola è a piedi e con gli autobus che fanno la spola tra Capri e Anacapri. La stazione degli autobus di Capri si trova in Piazza Martiri d’Ungheria (su Via Roma), quella di Anacapri in Piazza della Pace.