Chi non ha mai sognato di fare un bel viaggio in Marocco? Sì, proprio un viaggio, perché chiamarla “vacanza” sarebbe riduttivo. Il Marocco non è il classico paese che i turisti scelgono per riposarsi, bensì un luogo profondo ed intenso in grado di lasciare dentro ai suoi visitatori qualcosa di unico e speciale.
Si tratta di una vera e propria esperienza, forte dei suoi usi e costumi, dei suoi colori e sapori, del suo mix fra la cultura araba e quella berbera, della sua storia architettonica e dei suoi paesaggi mozzafiato. Ecco, quando si intende “fare il viaggio della vita”, il Marocco potrebbe essere un’ottima opzione per molti.
Ma come si organizza un viaggio in Marocco? Quali sono gli aspetti fondamentali e logistici da tenere assolutamente in considerazione e quali invece i fattori che possono influenzare la propria esperienza? Di seguito una piccola guida che esamina nel dettaglio tutto ciò che bisogna sapere prima di andare in Marocco, con alcuni consigli utili.
Cosa sapere prima di andare in Marocco: documenti, guida turistica, vaccinazioni e moneta
Il Marocco – che prende il nome dalla città di Marrakech, la quale in lingua berbera significa “Terra di Dio” – si trova fra i paesi del Nord Africa. Per chi arriva dall’Italia, il mezzo più comodo e veloce è l’aereo. I turisti devono chiaramente esser in possesso di un Passaporto valido.
In generale, il Marocco è un paese abbastanza facile da visitare. Ci sono però alcune zone che è bene conoscere o comunque sapere come approcciarsi alla cultura locale; così, il consiglio è quello di prenotare prima della partenza un professionista di fiducia esperto del posto ed organizzare con questa un viaggio personalizzato. Chiaramente questo implica una spesa supplementare, ma solo una tour operator italiano in Marocco ed un autista del posto può far vivere ai turisti la vera esperienza africana.
Discorso vaccini invece: in Marocco non sono attualmente presenti malattie endemiche per cui è richiesta una vaccinazione obbligatoria. Detto ciò, il suggerimento è quello di fare una copertura assicurativa per il viaggio, poiché in Marocco la Sanità Privata (decisamente preferibile rispetto a quella Pubblica) è a pagamento – e anche piuttosto costosa. Meglio anche arrivare preparati coi farmaci più comuni, specie quelli utili per i disturbi legati al cibo – da cui derivano le principali problematiche dei visitatori.
Il Marocco chiaramente non ha l’Euro, bensì il Dirham (Mad): 100 Mad equivalgono a circa 10 euro. In Marocco la moneta locale può esser acquistata sia in Aeroporto che nelle città, ma l’Euro è accettato in molti posti – salvo nei supermercati e mezzi pubblici. Meglio comunque munirsi di un po’ di contanti, poiché le carte di credito prevedono un sistema diverso da quello italiano e la Banca potrebbe non esser abilitata per circuiti marocchini e i prelievi sono comunque sempre soggetti a commissioni.
Quando andare in Marocco? Clima, temperature e fuso orario
Qual è il periodo migliore per andare in Marocco? In questo paese, clima e temperature sono piuttosto variabili nel corso dell’anno. Molti credono che il Marocco sia solo caldo e soleggiato, ma in realtà negli ultimi anni sono sempre più frequenti piogge e nevicate. Mediamente però, nel nord Africa ci sono le stesse stagioni italiane con temperature più miti.
La temperatura può esser piacevole anche in inverno durante il giorno, ma piuttosto bassa di notte – specie nel deserto. In generale, si sta meglio lungo la costa, mentre nell’entroterra è più facile incontrare periodi freddi. La primavera è consigliabile, ma sono sempre previsti sbalzi di temperatura – dovuti anche alle famose “tempeste di sabbia”. Stesso discorso l’autunno, che propone di solito un clima abbastanza mite con qualche picco di caldo o freddo a seconda del periodo.
L’estate invece è la stagione più complicata: tra luglio e agosto c’è molto spesso il sole e le temperature superano facilmente i 40 °C, sfiorando addirittura i 50° al sud. Il consiglio quindi è quello di evitare il Marocco in questo periodo, soprattutto per chi intende visitare le città.
Alla luce di ciò, è chiaro come il periodo migliore per visitare il Marocco sia la primavera e l’autunno – come poi nella maggior parte dei paesi d’Europa. Chiaramente, dipende dall’itinerario scelto.
E per quanto riguarda il fuso orario? Dal 2019 il Marocco ha adottato l’ora legale permanente. Significa che quando in Italia non è in vigore l’ora legale, allora non c’è differenza con il paese marocchino; quando invece in Italia c’è l’ora legale, allora il Marocco è 1 ora indietro rispetto al Bel Paese. Diverso infine è nel periodo del Ramadan, che non cade sempre nello stesso mese: se questo coincide con l’ora legale, allora la differenza tra Italia e Marocco è di 2 ore.
La sicurezza in Marocco
Infine, una domanda che molti si pongono è la seguente: com’è la sicurezza in Marocco? Allora, è chiaro che le molteplici problematiche a livello globale non favoriscano il turismo. Tuttavia, al momento, il Marocco ha notevolmente alzato il livello di sicurezza – sia in termini di polizia locale che per quanto riguarda la lotta al terrorismo. Un viaggio in Marocco ha gli stessi rischi di un viaggio in Europa o altro continente.
Alla luce di ciò, un avvertimento: chi sceglie di fare un viaggio in Marocco deve esser ben consapevole come i corpi di polizia siano sparsi lungo le strade e nelle principali città, oltre ovviamente ai luoghi caratterizzati da importanti assembramenti (aeroporti, stazioni, siti turistici, ecc.). I controlli delle forze di sicurezza sono massicci e frequenti, ma è per il bene delle persone che abitano e visitano il Marocco stesso.
E le donne? Al di là delle restrizioni in merito ad abbigliamento ed atteggiamenti troppo vistosi, possono stare assolutamente tranquille. Le donne che desiderano visitare il Marocco da sole, o con un gruppo femminile, possono farlo. Chiaramente, come poi anche in Italia, ci vuole prudenza: gli individui non raccomandabili ci sono, ma se si avvicinano lo fanno solo per ottenere qualche mancia.
In definitiva, si può tranquillamente dire che la vita in Marocco è serena. Si tratta di uno dei paesi più belli ed emozionanti del mondo, da visitare assolutamente almeno una volta nella vita.